Di Giovanna Tedde | 19 Dicembre 2018
Resta ancora da chiarire l’origine del gesto di una 18enne che si è data fuoco in strada, a Vado Ligure (Savona), all’alba del 19 dicembre. La giovane, prontamente soccorsa da 118 e Vigili del fuoco, verserebbe in gravi condizioni per le ustioni riportate. 5 anni fa il padre morì in una simile circostanza.
Si dà fuoco in strada: grave una 18enne
Le ragioni del gesto della 18enne non sono ancora chiare, ma quel che appare in tutta la sua drammaticità è l’inquietante analogia tra quanto accaduto poche ore fa e la morte del padre, avvenuta nel 2013.
La giovane, infatti, è figlia di Mauro Sari, l’imprenditore edile che si tolse la vita dandosi fuoco. Aveva 47 anni.
Stessa modalità e stesso luogo, un piazzale adibito a parcheggio nella città di Vado Ligure, provincia di Savona.
La 18enne è ora ricoverata all’ospedale San Martino di Genova, secondo il primo bollettino sarebbe in gravi condizioni a causa delle profonde ustioni.
Il suicidio del padre nel 2013
A fare da cornice al suicidio del padre, nel 2013, sarebbe stato un mix di problemi di salute e di natura economica.
In preda alla disperazione, Sari si era presentato anche a casa del leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, con l’intento di chiedergli aiuto. Un episodio allora documentato dalle tv nazionali.
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Parole di Giovanna Tedde