Vaccino sì o vaccino no? Una scelta importante per i genitori

Informazioni chiare per chiarire i dubbi sul tema delle vaccinazioni

Vaccino sì o vaccino no? Una scelta importante per i genitori

Favorevoli, contrari, dubbiosi. I genitori si dividono sul delicato tema “vaccini”, che continua a suscitare dibattiti e spesso polemiche. Ma allora come comportarsi? La prima cosa da fare è informarsi confrontando fonti autorevoli e ascoltando il parere degli esperti perché, per scegliere consapevolmente, è indispensabile capire. I luoghi comuni rispecchiano molte volte paure infondate e basta approfondire l’argomento per sfatarne moltissimi.

Vaccino sì o vaccino no?

La maggior parte dei no nasce dal timore degli effetti collaterali attribuiti alle diverse vaccinazioni, nonostante i dati parlino chiaro. Tali effetti, quando si manifestano, sono molto leggeri e solo in rarissimi casi si verificano reazioni allergiche. Altre paure diffuse riguardano l’effettiva efficacia dei vaccini e la correlazione vaccino/autismo, sfatata da moltissimi studi.

Da dove nascono questi timori?

Spesso dalla disinformazione, termine il cui significato letterale è “informazione scorretta o lacunosa”, in quanto priva di sufficienti prove che ne convalidino l’esattezza. Accedere a risorse di questo tipo è molto più semplice che leggere articoli scientifici sull’argomento, il cui linguaggio richiede un po’ di sforzo da parte dei non addetti ai lavori. E’ per colmare questa lacuna che diversi ricercatori in tutto il mondo si stanno impegnano a diffondere informazioni scientifiche con parole semplici, in modo che un numero crescente di utenti possa accedervi e fare le dovute valutazioni. Scegliere consapevolmente non significa optare per il sì o per il no, ma comprendere la tematica in tutte le sue sfaccettature prima di decidere.

La campagna informativa della Regione Lombardia

La Regione Lombardia ha commissionato un’indagine all’Istituto GPF Reasearch sul delicato tema dei vaccini per capire cosa ne pensano i genitori residenti in regione. Delle 800 mamme con figli fino ai 12 anni intervistate, il 26% si è dichiarato dubbioso, il 45% preoccupato per le conseguenze dei vaccini, il 26% convinto che siano pericolosi, il 57% che i media nascondano qualcosa. Le informazioni del web sono ritenute affidabili dal 45% delle madri sebbene il pediatra venga considerato dalla maggioranza la fonte più autorevole, seguito dalla Regione con le ATS.

I risultati dell’indagine hanno evidenziato che è indispensabile fare chiarezza sull’argomento poiché fonte di dubbi e incertezze. E’ nata così la campagna informativa, ‘Vaccini. Informarsi bene non fa male‘, il cui scopo è diffondere informazioni affidabili per genitori e futuri genitori attraverso il portale Wikivaccini.com. Il sito raccoglie le opinioni di numerosi esperti che rispondono ai dubbi e alle domande più frequenti in modo approfondito. E ancora filmati, FAQ, linee guida, contenuti super partes, video-risposte, punti di contatto. Inoltre, grazie all’APP WIKIVACCINI, a breve disponibile, i genitori potranno accedere in poche semplici mosse a numerose risorse informative, al calendario vaccinale dei figli e agli appuntamenti per effettuare i vaccini. Perché “informarsi bene non fa male”!

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Parole di Anna Franceschi