Di Claudia Perseli | 29 Agosto 2023

Come capire la causa del calo d'udito - pourfemme.it
Il calo d’udito può avere diverse cause, una di queste è il tappo di cerume. Ecco come fare per riconoscerlo.
Le orecchie sono una parte del corpo molto delicata. Sono soggette a infezioni e il periodo estivo, con l’acqua del mare e quella delle piscine, le espone a ulteriori rischi. Avere un problema di udito può generare una certa ansia. In mancanza di sintomi palesi, inoltre, è davvero difficile ipotizzare la causa prima della visita.
Quando ci si accorge di sentire meno, è fondamentale avere la diagnosi corretta. In caso contrario, infatti, si rischia di non poter accedere alle terapie giuste. In molti casi, però, il disturbo è da ricondurre a una causa comune e facilmente risolvibile. Si tratta del tappo ci cerume. Possono soffrirne persone di tutte le età, ma è particolarmente diffuso tra i bambini e gli anziani.
Dietro al calo di udito potrebbe esserci un tappo di cerume: i sintomi
Avere un udito efficiente consente di relazionarsi con serenità e prontezza al mondo esterno. Le orecchie, con la loro delicata struttura, hanno il compito di captare i suoni e di trasmetterli al cervello che li decodifica. Quando una persona si accorge di sentirci meno, magari dopo una giornata di lavoro stressante o una serata in famiglia, si possono scatenare situazioni difficili da controllare. L’ansia prende il sopravvento e la paura di non poter tornare allo stato precedente diventa marcata. In questi casi, è sempre necessario contattare il medico. È l’unico che può fare chiarezza sul problema, prescrivere ulteriore analisi e fornire la terapia adeguata.

Come capire se si tratta di un tappo di cerume – pourfemme.it
In molti casi, però, tutto è da attribuire alla presenza di un tappo di cerume. Non si tratta di una patologia seria, ma va risolta nel minor tempo possibile. Oltre al calo di udito, si possono avvertire anche altri sintomi in associazione. La loro presenza può far sospettare una diagnosi di questo tipo:
- Prurito all’interno dell’orecchio
- Dolore più o meno forte
- Acufeni (fischi o tintinnii)
- Alterazioni dei suoni
- Sensazione di orecchio chiuso
In base alla prescrizione del dottore, è possibile usare delle terapie farmacologiche per la cura oppure dei rimedi naturali, come l’olio d’oliva. Ad ogni modo, la cosa migliore è attuare una buona prevenzione. Per evitare la formazione di tappi, è fondamentale non utilizzare cotton fioc o altri dispositivi che spingono il cerume all’interno del condotto uditivo. Per la pulizia, si può ricorrere a spray appositivi che detergono senza occludere o generare fastidiose infiammazioni.
Parole di Claudia Perseli