Ucraina: femministe protestano

Un’insolita protesta, quella attuata questa mattina a Kiev, da parte di un gruppo di femministe chiamato “Femen” che si sono presentate intonando lo slogan 'Basta abusare del Paese'. Una delle manifestanti ha spiegato ai giornalisti che queste elezioni potrebbero mettere fine alla democrazia.

Ucraina: femministe protestano

Un’insolita protesta, quella attuata questa mattina a Kiev, durante le elezioni, da parte di un gruppo di femministe chiamato “Femen”
Nel seggio dove ha votato il leader ucraino dell’opposizione Ianukovich, 4 giovani donne, nelle condizioni in cui le vedete nell’immagine, hanno intonato lo slogan ‘Basta abusare del Paese’.
Una delle manifestanti ha spiegato ai giornalisti che queste elezioni potrebbero mettere fine alla democrazia.
Vediamo bene cosa è successo e perché le femministe sono in rivolta.

Le autrici della protesta hanno assicurato di non sostenere nessuno dei due candidati e di aver scelto quel seggio perchè era quello dove doveva votare Ianukovich.
 
Le attiviste del gruppo Femen si battono soprattutto contro la moda del turismo con sfruttamento in Ucraina, con metodi poco ortodossi, ma efficaci, sfruttando il trend dello scandalo.
 
Nell’ultima protesta si sono vestite da ragazze di strada, mentre pochi mesi fa si erano fatte sculacciare da uomini travestititi da professori per denunciare le molestie subite dagli studenti universitari di Kiev.
 
Ma perché tanto rumore?
 
Oggi si tiene il ballottaggio tra il leader del Partito delle Regioni Viktor Yanukovich e il premier Yulia Tymoshenko, ed il cambiamento all’ultimo minuto della legge che elimina il quorum dei rappresentanti dei candidati nei seggi, voluta da Yanukovich e sostenuta dal presidente uscente Yushchenko è stata interpretata dalla Tymoshenko come l’ennesimo colpo di mano per tenerla fuori dai giochi.
 
Gli ucraini si avviano così al voto in un’atmosfera di incertezza e anche di inquietudine, dopo gli allarmi veri o presunti lanciati ancora dal Blocco Tymoshenko, assembramento di forze paramilitari nei dintorni di Kiev, circa 2000 uomini.