Treviso: lascia i 3 figli per seguire il santone, la disperazione del marito

La donna avrebbe lasciato la famiglia per partire alla volta del Brasile: seguire il santone, sedicente 'fratello di Gesù', sarebbe diventata la sua priorità. Il marito ha trascinato l'uomo in tribunale, finendo poi per perdere tutto. La storia di questa coppia è comune a molte altre vittime di un'illusione collettiva che non lascia scampo.

Treviso: lascia i 3 figli per seguire il santone, la disperazione del marito

Da Treviso la storia di un marito disperato, e di una moglie e madre che lascia tutto, compresi i 3 figli, per seguire il santone. L’uomo, sedicente ‘fratello di Gesù’, gli avrebbe portato via quasi tutto. La donna è partita alla volta del Brasile per correre dietro alle illusioni mistiche dell’Angelo Samuel, che in Italia aveva conquistato notevole carisma su alcuni ‘adepti’.

La diperazione di un uomo che ha perso tutto

Il 40enne ha perso tutto: moglie, soldi, e persino la battaglia legale con cui sperava di veder punito il sedicente ‘fratello di Cristo’ che gli avrebbe portato via la sua stabilità.
Sua moglie sarebbe partita in Brasile per seguire il santone, nella cui trama erano finiti entrambi ma da cui lui era riuscito a sfuggire. La donna avrebbe lasciato la famiglia, compresi i suoi 3 figli, per inseguire l’Angelo Samuel, nome con cui il guru era noto ai suoi adepti.
“La mia ex è scappata in Brasile col fratello di Cristo. Ma per il resto ho perso tutto e sono inseguito dall’Erario che mi chiede le spese di giustizia”, ha svelato il 40enne. A processo è finita la moglie, perché si sarebbe sottratta agli obblighi morali verso marito e prole, con il contestuale abbandono del tetto coniugale.
L’uomo non è l’unico ad aver intrapreso le vie legali, trascinando in tribunale il santone. Il giudice ha stabilito, però, l’insussistenza di reati a suo carico.

L’inizio dell’incubo nella psico-setta dell’Angelo Samuel

Un calvario iniziato nel 2008, quando la coppia di coniugi (insieme ad altre 40 persone) avrebbe lasciato il gruppo d testimoni di Geova.
Ne sarebbe conseguito l’incontro con il presunto guru, che sosteneva, secondo l’uomo, di essere il fratello di Gesù. Dopo questa ‘rivelazione’, molti seguaci avrebbero deciso di abbandonare quella strada.
Soltanto 6 coppie sarebbero rimaste fedeli, e alcune donne, compresa la moglie dell’uomo che oggi racconta la dramamtica esperienza, lo avrebbero venerato come un dio.
“Le leggi sulle psico-sette in Italia sono poco chiare. E il giudice ha concluso pronunciandosi sull’assenza di reati (a carico del guru, ndr)”, sostiene l’avvocato Brunetta, legale del marito della donna.

Parole di Giovanna Tedde