Trattamenti termali: frutta, piante e fiori sulla pelle

In diverse Spa e centri termali italiani i trattamenti sono a base di frutta, verdura e prodotti che la natura ci offre. Questo nel pieno rispetto di una cultura ecofriendly.

Trattamenti termali: frutta, piante e fiori sulla pelle

 
Il benessere e la bellezza si basano sempre più sulla semplicità e sui prodotti naturali e biologici. La “cosmetica verde”, che ha come principi la purezza e l’utilizzo di elementi primari che la natura ci offre, ha avuto inizio negli Stati Uniti, ma sta guadagnando terreno anche qui da noi.
 
Sono ormai numerosissimi i centri di benessere, in tutto il mondo, che utilizzano per i loro trattamenti i prodotti che la natura offre, che sono utili non solo per la nostra salute, ma anche, e principalmente, per la salute del pianeta.  
E’ sempre più diffusa la cultura etica dell’ambiente e per quanto riguarda l’Italia, un esempio è costituito dalle Terme di Sirmione che hanno richiesto la certificazione ambientale.
 
Di seguito troverete alcuni esempi di trattamenti a base di prodotti naturali che vengono praticati in alcuni centri benessere italiani. 
Al Relais San Maurizio, in provincia di Cuneo, si pratica la vinoterapia: massaggi, trattamenti viso e corpo sono a base di vino.
 
Presso lo Spa World Luxury delle Terme di Merano sono previsti diversi trattamenti a base di sostanze naturali: bagno, pediluvio e massaggi con mele, panna, aceto di mele e oli essenziali
A Riccione c’è la prima Flori Farm italiana, dove sono proprio i fiori le basi dei trattamenti: fiori di Bach, e centinaia di specie floreali che provengono da varie zone del mondo.
 
Alle Terme di Saturnia i trattamenti sono a base di miele ed olio d’oliva a cui vengono aggiunti oli essenziali e basilico. 
A Fiuggi, nella Spa del Silva Hotel, il corpo viene coccolato con preparati a base di castagne, che hanno proprietà rigeneranti, drenanti e disintossicanti.
 
Con questi trattamenti avremo contribuito al benessere del nostro corpo, della nostra mente e alla salute del pianeta.

Parole di Irene