Trapianto di trachea e laringe: per la prima volta in contemporanea

Per la prima volta al mondo è stato effettuato un trapianto di trachea e laringe congiunto. E' accaduto in California.

Trapianto di trachea e laringe: per la prima volta in contemporanea

Era il 1999 quando una giovane donna Brenda Jensen, perdeva l’uso della voce a causa di un errore chirurgico. Da allora ha potuto esprimersi solo attraverso uno strumento elettronico. Ora è tornata a parlare, grazie una nuova operazione, un trapianto di trachea e laringe pionieristico che si è svolto in California, presso il St. David Medical Center. Tredici giorni dopo la donna è riuscita a pronunciare i suoi desideri: “Buon giorno, io voglio andare a casa”. L’emozione della donna è immaginabile, ma anche quella del team che l’ha operata.

E’ la prima volta al mondo che vengono trapiantati laringe e trachea in contemporanea ed in assoluto si tratta del secondo trapianto di laringe mai realizzato. Il primo era stato fatto sempre presso lo stesso ospedale addirittura nel 1998. La difficoltà chirurgica sta nella complessità neuromuscolare della laringe stessa. I chirurghi in questo caso hanno lavorato per 18 ore consecutive. Ora la Jensen, che nel frattempo ha compiuto i 52 anni parla già normalmente e sta facendo grandi sforzi per riabilitare i suoi nuovi organi, per darle finalmente una nuova vita.
 
Già perché l’errore chirurgico non le aveva tolto solo la voce, ma anche la possibilità di nutrirsi e respirare normalmente. Nel frattempo è sopravvissuta grazie ad un buco nel collo, la tracheotomia. In questo periodo, in cui la sua voce si è perfezionata sta anche cercando di imparare nuovamente ad ingoiare e dichiara: “E’ un miracolo, sto parlando, parlando, parlando, tanto da stupire i miei amici e famiglia. Ogni giorno è un nuovo inizio per me. Sto lavorando molto duramente per utilizzare le mie corde vocali e formare i miei muscoli per ingoiare. Probabilmente non canterò in un coro o altro, ma è eccitante parlare normalmente e non vedo l’ora di mangiare, bere e nuotare di nuovo”. E’ comprensibile. In bocca al lupo Brenda.
 
Una curiosità: ancora una volta un trapianto eccezionale riguarda una donna: ricordate il recente trapianto doppio di mani? Eppoi, anche se ha riguardato un uomo, non possiamo dimenticare il primo trapianto totale di faccia. La scienza medica fa decisamente grandi progressi.