Tragedia in discoteca a Corinaldo: le bimbe rimaste orfane scrivono un biglietto alla mamma morta

Intanto è stato identificato e fermato il giovane che avrebbe spruzzato lo spray al peperoncino seminando il panico. E' stato trovato in possesso di eroina e cocaina

Tragedia in discoteca a Corinaldo: le bimbe rimaste orfane scrivono un biglietto alla mamma morta

Foto: Ansa

Ha provocato 6 vittime e 59 feriti la tragedia consumatasi nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018, in una discoteca di Corinaldo, in provincia di Ancona. L’enorme folla stipata nel locale ‘Lanterna Azzurra’ era in attesa dell’inizio del concerto del rapper Sfera Ebbasta. Improvvisamente un ragazzino ha spruzzato uno spray al peperoncino scatenando il panico generale. Nella fuga disperata verso l’esterno del locale hanno perso la vita 5 ragazzi minorenni, tra i 14 e i 16 anni e una madre che aveva accompagnato la figlia. Nella giornata del 9 dicembre è stato identificato il ragazzo che avrebbe utilizzato lo spray. Nel frattempo le figlie della donna deceduta hanno voluto scrivere un biglietto per la loro mamma. 

Le due gemelle di sette anni hanno chiesto al papà, Paolo Curi, che il loro messaggio venga posto nella bara insieme alla loro mamma: ‘Cara mamma, ci dispiace che sei morta. Sei la mamma migliore di tutte’, hanno scritto con tanto impegno e sentimento. Vogliono che la donna possa leggere le loro parole per sempre.

Nel frattempo le indagini stanno proseguendo. La tragedia si è consumata tra l’uscita di sicurezza del locale e il ponticello che collega la discoteca al parcheggio. Quando è stato spruzzato lo spray al peperoncino molti ragazzi hanno iniziato a tossire, altri a lacrimare, così è iniziata la fuga verso l’esterno. In tanti sono corsi fuori, altri si sono accalcati sul ponticello, che per l’urto ha ceduto. Alcuni giovani sono finiti nel fossato rimanendo schiacciati.

Il minorenne che avrebbe utilizzato lo spray seminando il panico è stato identificato e fermato il 9 dicembre scorso grazie alle testimonianze dei presenti. Il giovane è stato trovato in possesso di eroina e cocaina, oltre che di contanti, durante una perquisizione domiciliare dei Carabinieri. Tuttavia al momento non esistono prove contro di lui riguardo all’utilizzo dello spray. Il ragazzo non è ancora stato sentito dai pm e il suo nome non compare nel registro degli indagati.