Di Elena Pavin | 19 Febbraio 2021

Foto pexels | Asya Vlasova
La torta di mele della nonna è il dessert preferito da molti, ma anche quella di Carlo Cracco, bisogna ammetterlo, non scherza. Tra un preparazione gourmet e l’altra, lo chef pluristellato infatti ha rivisitato questo grande classico della pasticceria, soffice e fragrante. Per farci sentire come se fossimo seduto ad uno dei tavolini del suo bistrot in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, non servono altro che farina, ottime mele e il forno ben caldo (anche se qualcuno preferisce farla in padella, come spiegato qui).
Ecco la ricetta a regola d’arte della torta di mele, secondo Carlo Cracco.
Gli ingredienti per la torta di mele à la Carlo
Gli ingredienti per la base sono quelli essenziali per una ricetta classica e imbattibile: 250 g di farina 00, 250 g di zucchero bianco (ma se volete dare un gusto meno dolce e più ricercato, potreste anche puntare sul mascobado) che andranno accompagnati a 30 g di zucchero di canna e 250 g di burro. Perché la nostra torta (o meglio, quella di Carlo Cracco) sian soffice e alta, avrete bisogno anche di una bustina di lievito per dolci. Ad unire gli ingredienti secchi, 3 uova.
Per donare alla torta di mele un sapore ricco e sofisticato, servirà anche mezza bacca di vaniglia fresca e 4 mele renette.
La scelta delle mele, ovviamente, in questo caso è fondamentale. Le renette infatti sono le più adatte alla preparazione della torta perché saporite e compatte, non troppo acquose.
Per un tocco finale, una spruzzata di zucchero a velo. O una pallina di gelato alla crema, per i più golosi.
Preparare il perfetto dessert alle mele
Carlo Cracco inizia la preparazione della sua torta di mele sbucciando 2 renette, che andranno tagliati a cubetti di circa 1,5 cm (anche se potreste aumentare leggermente la dimensione, senza esagerare per non compromettere la compattezza finale del dolce). Dopo averle adagiate su una teglia da forno, andranno insaporite con le bacche della vaniglia e lo zucchero a velo e infornate a 170°C per 6 minuti.
Nel frattempo, in una ciotola si uniscono il burro a temperatura ambiente, che andrà lavorato finché non avrà raggiunto una consistenza cremosa, insieme allo zucchero. Una alla volta, Carlo Cracco aggiunge poi le uova e la farina setacciata con il lievito.
Quando si saranno raffreddate, unite le mele cotte nel forno all’impasto.
Le due mele avanzate andranno private di buccia e torsolo e utilizzate per decorare la torta, il cui impasto avrete già versato in una teglia di 22 centimetri di diametro rivestita di carta forno.
Dopo aver cotto la torta a 170°C per circa mezz’ora (il tempo dipenderà dal vostro forno, fate affidamento sul colore dorato e sulla prova dello stecchino per accertarvi della perfetta cottura). Quando la torta di mele si sarà raffreddata, potrete godere dell’assaggio di questo dolce semplice e gustoso, come fosse stata fatta da Carlo Cracco.
Parole di Elena Pavin