Di Beatrice Elerdini | 7 Novembre 2018
Ha votato per la prima volta nella sua vita a 82 anni, Gracie Lou Phillips. Il giorno dopo è deceduta. Il suo unico voto l’ha dato ai Repubblicani. Ha sfidato la malattia per compiere quel gesto a cui aveva rinunciato per tutta la vita. Ha preso il suo deambulatore, l’ossigeno ed è salita in macchina, in direzione del seggio. Lì si è fatta aiutare dagli scrutatori che le hanno consegnato la scheda direttamente in macchina. ‘Ce l’ho fatta, ho votato’. Ha esclamato Gracie mostrando orgogliosa l’adesivo. A distanza di nemmeno 24 ore è morta.
I familiari hanno raccontato al Washington Post che Gracie era gravemente malata di polmoni e affetta da sespi. Nonostante tutto ha voluto a tutti i costi esprimere il suo voto per le elezioni di midterm, in Texas. Non aveva mai votato prima. Il marito non era d’accordo, non voleva che la politica entrasse nella loro famiglia. Negli ultimi anni però, le sue convinzioni erano cambiate, la sua volontà di votare era cresciuta. Aveva così chiesto ai figli, dal suo letto di ospedale, se avesse potuto in qualche modo esprime il suo voto.
Her granddaughters say 82-year-old Gracie Lou Phillips of Texas had never voted because she didn't think her vote would matter. #electionday https://t.co/EujmRqEB6t
— Des Moines Register (@DMRegister) November 7, 2018
‘Era molto importante per lei. Ha insistito molto’, hanno raccontato i familiari. Così l’hanno accontentata. ‘Era così allegra. Ci ha detto, alla fine ho votato. È stata una delle ultime frasi che è riuscita a pronunciare’. Poco dopo ha iniziato a stare male, forse per lo sforzo o l’enorme emozione provata. Gracie da quel momento non si è più ripresa e il giorno seguente se n’è andata per sempre.
Parole di Beatrice Elerdini