Di Assunta Corbo | 8 Novembre 2010
Uno straordinario Roberto Bolle si è esibito alcune settimane fa al Teatro Politeama di Catanzaro. Il grandissimo ballerino, che tutto il mondo ci invidia, è stato protagonista con la “Giselle” di Adolphe-Charles Adam. Uno spettacolo che ha decisamente conquistato il cuore di chi ha avuto la fortuna di assistere allo spettacolo che è andato in scena il 26 e 27 ottobre scorsi. Una storia struggente resa indimenticabile dai passi di danza di Bolle e della ballerina Alessandra Veronetti che ha interpretato Giselle.
La Giselle di Adolphe-Charles Adam è stata proposta al Teatro Politeama di Catanzaro nella provocatoria versione “moderna” del grande Mats Ek. Protagonisti sono stati, lo scorso 26 e 27 ottobre, l’Etoile Roberto Bolle, nel ruolo di Albrecht e la prima ballerina del San Carlo Alessandra Veronetti nei panni di Giselle.
Ripreso da Pompea Santoro e Veli-Pekka Peltokallio, lo straordinario balletto, creato nel 1982 dal regista e coreografo svedese, è ancora oggi il più celebre remake della famosa opera classica. Diverse le ambientazioni di Mats Ek che sceglie un manicomio, ma anche diversa la classificazione sociale di Albrecht che non è un principe ma “ma solo un nobile ricco attratto da una ragazza strana, capace di fargli provare emozioni nuove” come racconta lo stesso regista.
A completare il cast di questo spettacolo gli altri protagonisti: Edmondo Tucci (Hilarion), Marcello Pepe (Amico di Albrecht, Giulia Di Stefano (Myrtha), Giorgia Cappelli. Le scene ed i costumi sono di Marie-Louise Ekman, il disegno luci di Jorgen Jansson. L’Orchestra del Teatro di San Carlo e’ diretta dal maestro Barry Francisco Perez. L’allestimento e’ della Fondazione Teatro alla Scala di Milano.
Parole di Assunta Corbo