Taggia, donna uccisa a colpi di accetta: arrestato il fratello

La vittima aveva 70 anni e sarebbe stata massacrata dal fratello 62enne al culmine di un violento litigio. I due vivevano sotto lo stesso tetto: il delitto potrebbe essere maturato nel contesto di una convivenza difficile.

Taggia, donna uccisa a colpi di accetta: arrestato il fratello

Foto: Ansa

Tragedia familiare a Taggia (Imperia) dove una 70enne è stata uccisa in casa a colpi di accetta. Secondo quanto finora ricostruito, a compiere il delitto sarebbe stato il fratello 62enne, che avrebbe agito al culmine di un violento litigio.

Uccisa a colpi di accetta in casa

Quello di Taggia, provincia di Imperia, sembra un giallo prossimo alla soluzione completa. La donna trovata senza vita in casa, massacrata a colpi di accetta, sarebbe stata uccisa dal fratello dopo una lite.

Vittima una 70enne, che viveva da circa 4 anni con l’uomo, un 62enne con cui avrebbe avuto un’accesa discussione prima di morire.

Sul posto, nell’appartamento di via Borghi, sono intervenuti i carabinieri, allertati da una parente dei due. L’uomo è stato sottoposto a un lungo interrogatorio e arrestato. Ci sarebbero già elementi concreti a suo carico anche se non tutti i contorni della vicenda sembrano chiariti.

Fratello e sorella avrebbero deciso di vivere sotto lo stesso tetto perché entrambi soli, e la donna avrebbe accettato l’invito di trasferirsi a casa del congiunto. Stando a quanto emerso, la convivenza avrebbe portato all’insorgenza di forti criticità nel rapporto.

Parole di Giovanna Tedde