La dieta per smettere di fumare

Smettere di fumare non è facile, ma con la dieta giusta è possibile almeno ridurre. In che modo? Mangiando tanta frutta, verdura, legumi e cereali e ovviamente facendo un po di sport.

La dieta per smettere di fumare

Si può smettere di fumare con la dieta giusta? La risposta è sì. Di solito, molti fumatori si nascondono dietro la paura di ingrassare per non fare neanche un tentativo. È abbastanza normale prendere qualche chilo, quando si rinuncia alle bionde perché si tende a scaricare il nervosismo e il vuoto lasciato dalle sigarette sul cibo. Si mangia per non annoiarsi, perché non si sa cosa fare, per tenere occupate le mani. Partendo da questo presupposto è possibile sfruttare la dieta in modo tale da dire addio a questo vizio, estremamente nocivo.

Prima cosa, un recente studio dell’Università di Buffalo (USA) e pubblicato online sulla Nicotine and Tobacco Research, ha dimostrato che mangiare tanta frutta e verdura può essere d’aiuto. Gli esperti hanno “arruolato” un nutrito gruppo di volontari, intervistati telefonicamente all’inizio dello studio e 14 mesi dopo, cercando di confrontare i consumi di vegetali. È emerso che chi mangia più verdura non solo fa meno fatica a smettere di fumare, ma tende anche a fumare meno sigarette nell’arco di una giornata. Probabilmente consumando meno sigarette, anche i livelli di dipendenza da nicotina sono inferiori, così come vengono a mancare più facilmente le classiche necessità del vizioso, tipo fumare di prima mattina o accompagnare sempre il caffè alla sigaretta.

Come mai la frutta gioca questo ruolo? Prima di tutto, ricordiamo che le persone che hanno un’educazione alimentare, tendono a condurre una vita più sana in generale: sono quelle che di solito fanno più sport, fanno attenzione ai valori del sangue, come il colesterolo, e cercano di eliminare i prodotti nocini. Inoltre, i vegetali ricchi di fibra e acqua danno un maggior senso di sazietà e tendono, di conseguenza, a colmare il vuoto. Roberto Boffi, pneumologo, responsabile del Centro Antifumo dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, ha poi aggiunto: “Sapere che tali alimenti sono ricchi di vitamine aiuta a percepirli come “riparatori” nei confronti dei danni indotti dal fumo: un buon rinforzo motivazionale per chi ha scelto un percorso di miglioramento della sua salute”.

Le dosi di consumo sono sempre le stesse: il consiglio è quello di mangiare frutta e verdura in quantità. L’ideale sarebbero cinque porzioni al giorno: i tre pasti principali e le due merende. Se state poi smettendo di fumare, tenete con voi delle carote. Quando avete necessità di accendere una sigaretta, sostituitela con una carota ben lavata. È anche una strategia per preparare la pelle al sole. Non dimenticate poi anche di consumare piatti a base di legumi e di cereali, ideali per fare il pieno di proteine vegetali, di fibre e soprattutto per ottenere un effetto altamente saziante.