Via il foie gras dai supermercati italiani: ecco perché

Sono 13 le insegne della grande distribuzione in Italia che hanno deciso di non vendere più foie gras, un prodotto ottenuto con l'alimentazione forzata di oche e anatre

Via il foie gras dai supermercati italiani: ecco perché

Foto Shutterstock | Syda Productions

Basta foie gras sugli scaffali italiani. Ultima in ordine di tempo, anche l’insegna “Iper, La grande I” ha annunciato, negli scorsi giorni, che non venderà più foie gras. Ora in Italia, dunque, non ci sono praticamente più supermercati che vendono il fegato grasso. Una vittoria degli animalisti ma anche di tutti coloro che sostengono il benessere animale negli allevamenti.

La campagna #ViaDagliScaffali

Nel 2015 l’associazione animalista Essere Animali aveva condotto un’indagine in alcuni allevamenti per la produzione di foie gras in Francia, a seguito della quale aveva lanciato la campagna #ViaDagliScaffali. Il documentario prodotto dall’associazione mostrava come per produrre questo alimento, da molti considerato prelibato, oche e anatre venissero nutrite a forza con enormi quantità di cibo attraverso un tubo inserito direttamente in gola. Lo scopo? Far ingrossare il fegato di questi animali fino anche a dieci volte il normale peso dell’organo.

La pratica dell’alimentazione forzata è stata definita nociva per il benessere degli animali in un Rapporto del Comitato Scientifico Veterinario dell’Unione Europea e poi vietata, ai sensi dell’art. 14 della Direttiva 98/58/CE riguardante la protezione degli animali negli allevamenti, in tutta l’Unione Europea. Una deroga alla legge però consente la produzione in Francia, Bulgaria, Spagna, Ungheria e Belgio, paesi da cui il foie gras viene poi esportato in tutta Europa dove la vendita è comunque permessa.

Anche il Regno Unito vieta il foie gras

Il 6 marzo fonti governative hanno annunciato che il ministro per il benessere degli animali Lord Goldsmith è pronto a introdurre, “nei prossimi mesi”, un divieto di importazione di foie gras nel Regno Unito. “Il foie gras è insopportabilmente barbaro. È difficile immaginare che qualcuno possa guardare il processo e continuare a divertirsi a mangiarlo” ha twittato.

Gli attivisti per i diritti degli animali hanno condotto campagne contro questa pratica crudele per molti anni e attualmente agli agricoltori britannici è vietato produrlo. Se le nuove regole entreranno in vigore, a ristoranti e negozi sarà vietato importarlo dall’Ue.

NYC vieta il foie gras e multa i trasgressori

A New York il foie gras avrà vita soltanto fino al 31 dicembre 2021. Già a partire dal giorno successivo, il prelibato piatto sarà fuori legge. Proibito acquistarlo ma anche semplicemente proporlo in menù, sia pure per finire le scorte. Chi violerà la nuove legge pagherà duemila dollari a infrazione. Ma non finirà in prigione, come invece si era inizialmente ipotizzato.