Stefano Gabbana si lamenta della condanna di evasione fiscale su Twitter

Stefano Gabbana si lamenta della condanna di evasione fiscale su Twitter e l'Italia si spacca in due, c'è chi lo appoggia ma la maggior parte lo invitano a pagare, come facciamo tutti.

Stefano Gabbana si lamenta della condanna di evasione fiscale su Twitter

Stefano Gabbana è uno stilista bravissimo e talentuoso, nonchè la metà pirotecnica del duo Dolce&Gabbana che, se da un lato raccolgono successi su successi, sono anche sotto il mirino del fisco. Dolce & Gabbana sono stati accusati e condannati dalla Corte di Cassazione di evasione fiscale per circa un miliardo di euro che giustamente gli secca pagare… ma giustamente anche a me scoccia pagare le tasse assurde che mi impongono ogni anno, senza parlare delle trattenute sullo stipendio. Mie care amiche, ogni persona che lavora si scoccia a pagare le tasse, ma tutti lo fanno e quindi tocca anche a loro.

Stefano Gabbana si è lasciato andare su twitter dove ha scritto: “Ladri !!!!!! non sanno come fare per portarci via i soldi” ai suoi 160mila fallowers, poi ha aggiunto che non ha intenzione di pagare questa multa pazzesca. Poi in messaggio successivo ha aggiunto: “E’ proprio vero che in Italia fanno quello che vogliono a loro piacimento. Sarebbe meglio forse andarsene”. I messaggi sono poi magicamente spariti…
 
A quel punto Stefano Gabbana ha ricevuto tante risposte, c’era chi lo sosteneva e chi, che di certo paga le tasse regolarmente, lo ha attaccato. @gnugnor da Roma ha scritto “La porta è aperta, vattene pure». E Gabbana ha rincarato la dose con una frecciata: “Mi dispiace solo per i più di 5.000 dipendenti” @gnugnor quindi ribatte: “Che c’ entrano i tuoi dipendenti? Dimostra alla giustizia di non essere un evasore, il resto è demagogia”.
 
@saturndog invece gli twitta “Chiudi bene la porta quando esci e già che ci sei portati via anche quel simpatico vecchietto di B.”, Gabbana gli risponde: “Quello te lo regalo…:-)))”.Il B. in questione è Berlusconi ovviamente.
 
Gli scrive anche @smeerch che dice “un’azienda non è utile al suo Paese sinché non paga sino all’ ultimo centesimo di tasse. Si chiama giustizia, non accanimento” e lo stilista risponde: “Ma quando lo fai da sempre… e poi ti accusano di cose mai fatte… Tu cosa faresti???”.
 
@fredolla invece gli dice: “Per un lavoro dipendente sapete a quanto ammontano le tasse? E voi vi lamentate?” Gabbana gli risponde: “Non ti hanno mai derubato dello stipendio? E se lo facessero tu che ne diresti?”, la ragazza gli risponde “sì, lo fanno mensilmente visto che sono tassata di circa il 50%. È ora che tutti contribuiscano”.
 
Pagare le tasse da fastidio a tutti, soprattutto considerando che non abbiamo servizi, non abbiamo stipendi equiparati al costo della vita, non abbiamo politici competenti e con un minimo di morale ma soprattutto perchè le nostre tasse servono a concedere lussi e stralussi alla “casta”, ma tutti lo facciamo perchè si deve fare e perchè le multe sarebbero ancora peggio.
 
Come io pago le tasse e lo fanno mia madre, mio padre e le mie amiche e anche voi amiche di Moda Pour Femme anche loro devono farlo, e considerando i loro introiti, gli pesa (anche in proporzione) molto meno che a noi. Tutti dobbiamo rimboccarci le maniche e contribuire ad un’Italia migliore
 
Voi che ne pensate?

Parole di Serena Vasta