Start the Future, il primo evento internazionale online sulle sfide globali

Coronavirus è una sfida globale, ma non la sola. Il 7 aprile l'evento dedicato agli scenari tecnologici e digitali per gestire e risolvere emergenze mondiali come questa che stiamo vivendo.

Start the Future, il primo evento internazionale online sulle sfide globali

Covid-19 e oltre: nasce Start the Future, primo evento internazionale online gratuito sulle sfide globali ideato dal Web Marketing Festival (WMF). L’appuntamento è il 7 aprile 2020, orientato sull’impiego di ricerca e innovazione tecnologica digitale per affrontare l’emergenza Coronavirus e molto altro.

Dal WMF nasce “Start the Future”

Ideato dal WMF – il più grande Festival sull’innovazione digitale e sociale (con 21mila presenze in 3 giorni nella passata edizione) – l’evento “Start the Future” in programma il prossimo 7 aprile è di portata internazionale e accessibile a tutti gratuitamente.

L’iniziativa propone un focus sull’uso di innovazione e ricerca contro il Covid-19 e altre emergenze globali. Sono le grandi sfide a cui bisogna rispondere con urgenza: educazione, salute, climate change e digital transformation.

La data individuata per la realizzazione dell’evento non è casuale: il 7 aprile, Giornata mondiale della Salute. È un appuntamento fondamentale per capire l’importanza della ricerca e dell’innovazione tecnologica e digitale nella gestione degli scenari urgenti davanti all’orizzonte della società moderna.

I temi affrontati

Anticipare i nuovi orizzonti su cui impegnarsi, i limiti con cui misurarsi dopo la fine della crisi Coronavirus è una delle mission chiave per le istituzioni, ma non solo: è un terreno su cui tutti, compresi i soggetti che operano nel mondo dell’innovazione, sono chiamati a battaglia.

All’interno del grande evento online “Start the Future” saranno affrontati 4 temi interconnessi:

• Education: EduTech, accesso ad una formazione equa ed inclusiva, opportunità di apprendimento continuo, servizi e soluzioni a supporto dei processi formativi;

• Health: Digital Health, soluzioni al Covid-19, migliorare la salute e la qualità della vita, innovazione, promozione e ricerca in ambito sanitario. Facendo riferimento alla call attivata dal Ministro per l’Innovazione, per questo ambito in particolare verrà posta un’attenzione particolare a tutte le proposte utili al reperimento di dispositivi di protezione individuale (come mascherine e respiratori artificiali), strumenti per la diagnosi facilitata (tamponi, test…) e tecnologie per il monitoraggio della diffusione e del contrasto del virus;

• Climate Change: Big Data for Innovative Services, energia sostenibile, AI for Earth Observation, smart cities e mobilità sostenibile;

• Digital Transformation: Manufacturing, Retail, Tourism, Industry 4.0, Business Intelligence, Blockchain, Tourism, Cultura e Intrattenimento.

Cosmano Lombardo, ideatore del WMF e dell’iniziativa, spiega che i progetti sul tavolo del confronto nell’ambito di “Start the Future” hanno com obiettivo quello di supportare cittadini, aziende, enti regionali e istituzioni che lavorano alla ricerca di soluzioni contro l’attuale emergenza.

Attività strategiche condivise e cooperazione internazionale digitale“, assicura Lombardo, sono gli unici vettori con cui arrivare a risolvere contesti di crisi internazionale come quello scaturito dall’epidemia di Covid-19.

Le sfide globali sul piatto dell’evento

“Start the Future” si pone come obiettivo il connettere diversi attori internazionali per individuare soluzioni di supporto a cittadini, imprese, scuole, strutture sanitarie e governi, attraverso un approccio che utilizzi il modello dell’Open Innovation e la cooperazione digitale.

Come partecipare all’evento del 7 aprile? È gratis ed è possibile accedere in tre modalità: come partecipante, come supporter dell’evento oppure come speaker con progetti, prodotti, servizi e testimonianze che saranno preventivamente selezionati attraverso la call (attiva fino al 2 aprile a questo indirizzo). Entro il 4 aprile saranno resi noti i nomi delle realtà che presenteranno i propri progetti durante l’evento online.

A chi è rivolta la call? A startup, ONP, imprese sociali, aziende e centri di ricerca, media e professionisti della comunicazione, oltre che a singoli cittadini, investitori, giornalisti, policy maker, ricercatori e innovatori.

Le candidature devono essere attinenti a uno dei 4 ambiti oggetto del confronto: educazione, salute, cambiamenti climatici e digital transformation.

Numerosi partner, nazionali e internazionali, sostengono l’evento: Digital Magics, Tim W Cap, APT (Azienda Promozione Turistica Emilia-Romagna), DOT – Digital on Things, I3P Torino, San Marino Innovation, Seedble, The Hive, ZICER – Italian Croatian Chamber of Commerce, Zagreb Innovation Centre (Croazia), Wake Up Scale (Bulgaria), Maltese Italian Chamber of Commerce (Malta). Tra le personalità che daranno un contributo con la loro esperienza, Paolo Cevoli e il sociologo Francesco Morace (Future Concept Lab).

Parole di Giovanna Tedde