Spazzolino elettrico: usarlo è facile quanto insidioso. Gli errori da non commettere e quanto lasciarlo agire su ogni dente

Spazzolino elettrico: usarlo è facile quanto insidioso. Gli errori da non commettere e quanto lasciarlo agire su ogni dente

Spazzolino elettrico, come usarlo correttamente: modalità e tempi - pourfemme.it

La pulizia del cavo orale è fondamentale per prevenire le malattie, ma anche per garantire la bianchezza dei denti. Oggi lo spazzolino elettrico è il più utilizzato, eppure bisogna fare molta attenzione.

Questo strumento ha progressivamente sostituito il classico spazzolino. Tuttavia, non è facile da usare come sembra. Ci vuole attenzione perché si rischiano di commettere errori che possono danneggiare in modo permanente le gengive e anche i denti. Il funzionamento meccanico dello spazzolino elettrico permette di agire a fondo rimuovendo placca e batteri ed è sicuramente un grande vantaggio. Bisogna, però, considerare la poca manualità di questo prodotto e, quindi, la possibilità di causare problemi a lungo termine.

Un primo passo essenziale è rivolgersi al proprio dentista per farsi spiegare come utilizzare correttamente lo spazzolino. Non è affatto una banalità: la maggior parte delle persone, infatti, non impiega correttamente nemmeno quello classico, con un movimento errato che non solo non pulisce bene ma non permette di ottenere alcun beneficio reale. Quando si parla di spazzolino elettrico, l’azione è certamente più efficace, in quanto opera da solo garantendo una corretta pulizia.

Ma affinché la sua funzionalità sia perfetta è importante adoperarlo con cura. Ci sono vari tipi di spazzolino elettrico in commercio e sono da preferire quelli che hanno il sensore di pressione per un movimento troppo forte sul dente, andando così a proteggere da movimenti errati. Sono disponibili anche modelli con timer appositi decisamente di aiuto, soprattutto per chi ha sempre fretta e non spazzola la dentatura per la giusta durata.

Come usare correttamente lo spazzolino elettrico

Lo spazzolino elettrico esegue il movimento in automatico: rotea e spinge in avanti per rimuovere a fondo la placca. Questo vuol dire che non è richiesto un moto aggiuntivo come per lo spazzolino tradizionale, altrimenti si rischia di compromettere il suo lavoro e soprattutto di danneggiare le gengive. Quello che si deve fare, però, è garantire un tempo adeguato di spazzolamento e, di conseguenza, non andare di corsa. L’azione deve coprire margine gengivale e dentatura ed è necessario soffermarsi su ogni dente per tre secondi.

Come usare correttamente lo spazzolino elettrico

I consigli per un corretto utilizzo dello spazzolino elettrico – pourfemme.it

Tutto il cavo orale deve essere deterso per almeno tre minuti (ancora meglio se per più tempo, ma non meno). Iniziando dai molari bisogna procedere su tutti i denti facendo attenzione a soffermarsi sia sulla parte esterna del dente che su quella interna. Al termine della pulizia, anche con lo spazzolino elettrico, è comunque fondamentale utilizzare il filo interdentale e il collutorio. Lo strumento sostituisce e intensifica la pulizia tradizionale, ma deve essere accompagnato alle altre buone pratiche per garantire la salute del cavo orale a lungo termine.