Sinusite: sintomi, rimedi e cura

La sinusite è un'infiammazione dei seni paranasali seconda a un processo di infezione primario o secondario. Oggi ne parliamo, cercando di indentificare i sintomi, le cause e le terapie più efficaci.

Il freddo non aiuta, anzi, peggiora la situazione: la sinusite è un disturbo che si acuisce proprio durante i mesi invernali. Fastidiosa e, spesso, quasi insopportabile, la sinusite arriva spesso in pessima compagnia di sintomi difficili da ignorare, come mal di testa e tosse. Che sia acuta o cronica, ecco qualche indizio in più per riconoscere la sinusite, per smascherarne i sintomi, adottare i rimedi giusti e scegliere la cura più efficace.

Cos’è

Non è altro che un’infiammazione, acuta o cronica, a carico dei seni paranasali, e in particolare della mucosa che li riveste che, gonfiandosi, produce una eccessiva quantità di muco. Il meccanismo innescato è deleterio: la mucosa si gonfia causando un restringimento degli osti che ostacola il normale drenaggio del muco verso le cavità del naso e della bocca; il ristagno del muco diventa “terreno fertile” per batteri, virus o funghi che dal naso o dalla gola possono raggiungere i seni paranasali, aggiungendo all’infiammazione anche l’infezione.
 
La sinusite può anche diventare cronica: se non viene curata, o viene curata male, l’infiammazione può perdurare; gli osti rimangono ostruiti pur non causando alcun sintomo. In alcuni periodi dell’anno, poi, i sintomi si rifanno vivi, i disturbi si riacutizzano.
 

Le cause

Tra i responsabili più quotati in caso di sinusite ci sono i batteri e i virus, che aggrediscono le vie aeree facilitando la formazione di muco, ma anche le infiammazioni delle radici dei denti dell’arcata superiore non devono essere sottovalutate. Oltre alle cause, giocano un ruolo cruciale nella comparsa delle sinusite i fattori predisponenti, come la malformazione delle strutture ossee del naso (deviazione del setto nasale o malformazioni della struttura dei turbinati), la presenza di polipi al naso o la rinite allergica.
 

Tutti i sintomi

La sintomatologia che caratterizza la sinusite comprende: naso chiuso; forte mal di testa; tosse con catarro; secrezioni di muco giallastro; la discesa delle secrezioni nasali verso la gola (scolo faringeo); voce nasale; fronte, guanche e zigomi dolenti.
 

La cura

Se i colpevoli sono i batteri, i farmaci da somministrare sono gli antibiotici, in grado di contrastare il processo infiammatorio e infettivo a carico delle strutture nasali. In aggiunta, il medico può prescrivere altri farmaci che agiscono sui sintomi: decongestionanti locali, da utilizzare con l’areosol, per sciogliere il muco e corticosteroidi locali per fluidificare le secrezioni e liberare le vie aeree.
 

I rimedi naturali

Ottimi i suffumigi, infallibili alleati contro il naso chiuso e per assicurare un’azione antisettica sulle mucose nasali e paranasali, meglio se a base di alcuni alleati naturali perfetti per liberare le vie aeree e dare sollievo in caso di sinusite. Il consiglio è di aggiungere a una pentola di acqua bollente una manciata di erbe benefiche, come il timo, antibatterico e disinfettante, i fiori di lavanda, antinfiammatoria e lenitiva, le foglie di eucalipto, i fiori di camomilla, calmante e decongestionante, le foglie di menta e olio essenziale di pino mugo, e respirare a fondo per alcuni minuti. Questo mix di vapori balsamici dall’azione emolliente e decongestionante assicura un sollievo immediato. Ottima anche l’echinacea, dall’azione immunostimolante e antinfiammatoria: si possono assumere 30 gocce di tintura madre, diluite in 50 ml di acqua, due volte il giorno.

Per contrastare efficacemente i sintomi più fastidiosi della sinusite ottime anche la propoli, risultato della laboriosità delle api dalle proprietà lenitive e decongestionanti, da assumere sotto forma di gocce (25 gocce in mezzo bicchiere di acqua) la mattina a stomaco vuoto per una settimana. Perfetti allo scopo anche lo zenzero, una tisana realizzata con 25 grammi di radice fresca due volte al giorno è l’ideale, e il ribes nigrum, ricostituente e immunostimolante (40 gocce la mattina appena svegli).

Parole di Camilla Buffoli