Sindrome premestruale e crampi, le 5 regole d'oro per combatterli

La sindrome premestruale e i crampi sono un disturbo tipicamente femminile con cui si ritrovano a fare i contri ogni mese tantissime donne. Ecco i consigli per limitare i danni!

Sindrome premestruale e crampi, le 5 regole d’oro per combatterli

Ogni mese la stessa storia: si comincia con la sindrome premestruale e si prosegue con dolorosi crampi che attanagliano il nostro povero pancino per tutto il primo (e spesso anche il secondo) giorno di mestruazioni. Un incubo da cui non possiamo scappare, ma con cui dobbiamo, invece, imparare a convivere dalla prima adolescenza fino all’età matura, ovvero fino alla menopausa. Gravidanza a parte, naturalmente, ma quella è tutta un’altra storia.

Sono tantissime le donne che soffrono a causa dei disturbi collegati con il ciclo mestruale, che siano concentrati nella fase preparatoria, e caratterizzati da irritabilità, mal di testa, fitte al basso ventre, gonfiore e sovente anche fame nervosa, o in quella iniziale del flusso, quando i crampi addominali ci costringono a letto con la borsa dell’acqua calda.
 
Che fare per alleviare questo problema femminile, che troppo spesso viene sottovalutato anche dai nostri stessi familiari? Beh, a meno che non decidiate di assumere la pillola contraccettiva, che provocandovi un “falso” ciclo, attenuerà di molto i malesseri collegati, allora bisogna agire sullo stile di vita. Ad esempio, cominciando dall’alimentazione, che anche se vi può sembrare strano, ha una grande influenza sia sulla sindrome premestruale che sui dolori della mestruazione.
 
Ecco 5 semplici regole da seguire sia la settimana che precede la data fatidica, che i primi giorni del ciclo (se volete), per affrontare meglio questo periodo del mese:
 

  • Prima cosa, eliminare dalla dieta la carne rossa e anche i latticini (yogurt a parte), perché creano affaticamento intestinale e possono aumentare il gonfiore e il fastidio. Per la stessa ragione, dovete eliminare anche i cibi lievitati, inclusa la pizza del sabato sera e le torte
  • A proposito di dolci, meglio eliminarli tutti, del tutto. Insomma, anche se vi sembra che a causa della sindrome il vostro bisogno di zuccheri sia aumentato, in realtà questa fame di dolcezza non vi porta nulla di buono, al contrario, innalzando l’indice glicemico sarà seguito da un “down” che vi farà sentire maggiormente la spossatezza e contribuirà a gonfiarvi
  • Anche se si tratta di un alimento davvero prezioso, per questi giorni evitate la soia e i derivati. Questo legume, infatti, ha l’effetto di gonfiarvi d’aria la pancia, creando meteorismo. Potete, però, consumare i germogli, che fanno molto bene
  • Eliminate assolutamente tutti i cibi pieni di sale, soprattutto “nascosto”, come gli alimenti in scatola, i dadi per brodo, gli insaccati e i formaggi stagionati
  • Al bando anche cioccolato (non ci pensate, è per una buona causa!), caffè e the (o bevande con caffeina e teina) perché essendo eccitanti potrebbero aumentare la vostra irritabilità

 
Tutto chiaro? Cominciate già da questo mese, vederete che andrà già un po’ meglio!

Parole di Paola Perria