Di Flavia Scirpoli | 3 Luglio 2023

Che cos'è la sindrome di Cotard - pourfemme.it
Pensare di essere morti o di aver perso gli organi vitali: questa è la sindrome di Cotard. Ma a quali patologie si lega questa condizione?
Una sindrome psichiatrica misteriosa quella di Cotard, che spinge chi ce l’ha a credere che sia morto o che abbia perso alcuni o tutti gli organi vitali, oppure tutto il proprio sangue. Ne ha parlato per la prima volta il neurologo francese Jules Cotard (1840–1889) descrivendo una signora che dichiarava di non avere più alcune parti del suo corpo.
Ma quali sono le cause di questa condizione? Non sono ancora ben chiare ma, secondo gli esperti, a provocare questa sindrome può essere: una malattia psichiatrica con relativa depressione psicotica o disturbi di salute mentale di altra entità; malattie neurologiche come il morbo di Parkinson e la demenza; emicrania; tumori cerebrali; lesioni cerebrali traumatiche; malformazioni arsero-venose; abuso di sostanze; sclerosi multipla.
Come riconoscere di avere la sindrome di Cotard?
Come visto, le cause della sindrome di Cotard possono essere diversi disturbi e malattie. Da cosa ci si accorge di averla? In generale i sintomi di questa patologia si riferiscono alla convinzione del paziente di essere morto e di non avere uno o più organi del corpo. Ma anche di non aver più una personalità e dei pensieri, oppure di non avere più un’identità (ad esempio un nome).

Come riconoscere di avere la sindrome di Cotard – pourfemme.it
Altri sintomi caratterizzanti possono essere:
- Ansia;
- Depressione;
- Senso di colpa;
- Ipocondria;
- Delirio di immortalità.
Nel caso di paziente affetto da depressione, tra i segnali comuni si trovano la perdita di peso e i disturbi nel sonno. Mentre in caso di malattia organica (come il Parkinson), la sindrome di Cotard può essere accompagnata da segni neurologici e disorientamento.
Quanto dura e come si cura?
La sindrome di Cotard può durare poche settimane o anche anni, in base alla malattia. Nel caso di depressione, infatti, la sindrome può avere degli andamenti periodici. Nel caso di schizofrenia, può essere ridotta, con gli altri sintomi tipici di questa malattia, con dei farmaci.

Per trattare la sindrome di Cotard è possibile affidarsi all’assunzione dei farmaci prescritti dagli esperti – pourfemme.it
Quanto alla cura, in realtà i sintomi possono sparire da soli come sono iniziati ma tutto dipende dalla malattia psichica o organica che il paziente ha. Di conseguenza anche il trattamento sarà diverso in base a questa: lo specialista potrà infatti consigliare farmaci antidepressivi, antipsicotici o stabilizzatori dell’umore, a seconda dei casi.
In alternativa potrà suggerire la terapia elettroconvulsivante, che si è rivelata efficace. Molto ancora c’è da studiare su questa misteriosa sindrome e, come per altre malattie rare e poco conosciute, la scienza farà sicuramente tanti passi in avanti.
Parole di Flavia Scirpoli