Si mangia troppo per mancanza di autostima

Spesso si esagera non perché si abbia fame, ma per mancanza di autostima: lo ha verificato un nuovo e interessante studio

Si mangia troppo per mancanza di autostima

Mangiare troppo e senza aver realmente fame. C’è un modo di dire che esprime bene il concetto “aver più occhi che bocca”, nel senso di lasciarsi sedurre dal piatto e quindi dalla gola, più che dalla reale voglia. Perché mai si cade in questo meccanismo? Secondo gli esperti si chiama mancanza di autostima: in qualche modo mangiare ci fa sentire parte di un gruppo e soprattutto superiori a quello che siamo realmente. A farne le spese, ovviamente, sono la linea e la salute.

A sostenere questa tesi è uno studio apparso sul Journal of Consumer Research, ritiene che più si è in basso nella scala sociale e più si tende a mangiare. Ma c’è di più. Spesso non è solo una questione economica, ma di stima personale. Ancora una volta viene dimostrato quanto ci sia di psicologico nel rapporto con il cibo e quanto sia importante partire da questo dato per curare i disturbi alimentari.