Shirataki, cosa sono e ricette light

Vediamo insieme cosa sono gli Shirataki, degli spaghetti senza glutine perfetti per chi vuole stare a dieta perchè hanno anche pochissime calorie.

Shirataki, cosa sono e ricette light

Se vi siete sempre chieste cosa sono gli Shirataki, vediamo insieme di cosa si tratta ma anche qualche ricetta light per chi vuole stare in forma. Gli Shirataki sono degli spaghetti senza glutine, senza carboidrati e che hanno anche un bassissimo apporto calorico ma un ottimo contenuto di fibre. Vi basti pensare che 100 grammi di Shiritaki hanno solo 10 calorie! Molto amati da chi segue una dieta, questi spaghetti possono essere conditi in molti modi diversi, per realizzare così ricette davvero buonissime.

Shirataki, cosa sono?

Gli Shirataki sono uno speciale tipo di pasta e vengono utilizzati nel menu settimanale della dieta Dukan e in molti altri regimi dimagranti, con pochissime calorie, senza glutine e senza carboidrati. Inoltre sono anche amatissimi per la loro capacità di donare un senso di sazietà che dura a lungo: le fibre vegetali che formano gli spaghetti hanno il potere di assorbire moltissima acqua che fa aumentare la loro massa. Si tratta di spaghetti di origine Giapponese che sono ricavati dalla radice di Konjac, ricca di glucomanna. Questi spaghetti, una volta cotti possono raddoppiare il loro volume: se cuocete 30 grammi di spaghetti, avrete alla fine circa 70 gr di pasta.

Ricette light con gli Shirataki

Gli Shirtaki si preparano come veri e propri spaghetti. Ricordatevi che per la cottura dovrete immergerli in una pentola piena di acqua calda calda o bollente per 7 minuti e infine scolarli. Le ricette che potrete preparare sono davvero tantissime: deliziosi ad esempio sono gli Shirataki di Konjac al ragù magro ma li potrete condire anche con verdure e pesce. Ottimi anche con i gamberi e il Philadelphia. Per questa ricetta avrete bisogno di 250gr di gamberetti, 1 cucchiaio di Philadelphia, del latte, zafferano, pepe, sale e gli spaghetti Shirataki. Fate bollire i gamberetti e scolateli; ora fateli saltare in padella con il Philadelphia e un goccio di latte; unite zafferano, sale e pepe, creando così una cremina non troppo liquida. Unite gli spaghetti e fateli matencare con il sughetto. Per gli spaghetti alle verdure invece avrete bisogno di mezza zucchina, un quarto di cipolla, mezza carota, un cucchiaio di olio e della salsa di soia. Tagliate finemente tutte le verdure ed aggiungetele al soffritto di cipolla: fate cuocere e infine aggiungete l’olio. Spadellate gli spaghetti con le verdure e insaporite con la salsa di soia.