Dalle carte della giudice Massullo: "Sharon Stone è una cattiva madre"

La notizia della decisione del giudice di togliere l’affido di Roan (8 anni) all’attrice Sharon Stone è stata supportata da un fascicolo di trenta pagine contenente le accuse che la giudice Anne-Christine Massello ha ritenuto inequivocabili: Sharon Stone è una cattiva madre. Un esempio? Siccome non sopportava la puzza dei piedini del figlio, gli ha fatto iniettare del botox nella pianta, sperando in una diminuzione della sudorazione.

Dalle carte della giudice Massullo: “Sharon Stone è una cattiva madre”

Ne abbiamo parlato su queste pagine poco tempo fa, ed ecco che arrivano nuovi particolari. Sapete perché a Sharon Stone hanno ritirato l’affido del figlio Roan di 8 anni? È una cattiva madre. Un esempio? Siccome non sopportava la puzza dei suoi piedini, gli ha iniettato del botox, sperando che la sudorazione diminuisse.A dirlo sono le trenta pagine della sentenza emessa dalla giudice Anne-Christine Massullo che ha condotto il caso e che ha preferito assegnare la custodia di Roan al papà, Philip Bronstein.
 
L’attrice non sembra adatta al ruolo di madre: ecco quanto traspare dal verdetto della giudice, donna e mandre anche lei. Pare che la Stone viva il suo fisico con parecchi isterismi incontrollati, ed è facile preda del nervosismo quando si tratta del suo corpo: ha persino creduto che un semplice mal di schiena fosse un male incurabile, convincendosene per un bel po’.
 
Dov’è quindi la donna solidale che nel 2006 si era adoperata con il primo ministro israeliano Shimon Peres per invocare la pace nel Medio Oriente, l’attrice attenta ai problemi dell’ambiente, al Tibet oppresso, ai malati di Aids trascurati, se poi, come mamma, è inaffidabile e poco ‘umana’, quando tutto non è perfetto e profumato?
 
Io sono senza parole, sul serio.
E la storia parla chiaro: Marlene Dietrich, a suo tempo, fece indossare degli infernali tutori a Maria Riva, sua figlia, per farle allungare quelle gambe, mai troppo belle e lunghe per gli occhi severi della mamma; Joan Crawford trattava sua figlia come fosse una serva e la supermodel Iman chiudeva la bimba in casa col frigo vuoto per paura che ingrassasse.
Gli isterismi da troppo successo, a quanto pare, colpiscono molte. Purtroppo.

Parole di Euridice