Settimo mese di gravidanza, cosa succede?

Cosa succede nel settimo mese di gravidanza? Se lo chiedono tutte le mamme, che ora più che mai non vedono l'ora di abbracciare il loro bambino. Mancano solo 2 mesi alla nascita e il bimbo è sempre più grande; cosa gli succede nel pancione e come ciò si ripercuote sulla mamma? Scopriamo tutto quello che c'è da sapere

Settimo mese di gravidanza, cosa succede?

A 26 settimane e 3 giorni inizia il settimo mese di gravidanza: cosa succede in questo periodo così speciale? Questo è un momento di gioia e armonia per la mamma che si avvicina sempre di più al momento del parto: difficile che la pancia sia piccola, ora dovrebbe essere grossa ed evidente, e pesare anche un po’. A livello fisico si noterà anche una crescita evidente del seno, che si prepara per l’allattamento, i capezzoli si allargheranno un pochino, scurendosi. La pelle sarà più tirata e meno elastica e questo è il momento di nutrire molto la cute con creme e oli, onde evitare l’insorgere di smagliature dopo il parto, un piccolo sforzo necessario per la vostra bellezza! E ora scopriamo cosa succede in questo mese e quali sono i sintomi principali da tenere sotto controllo: il settimo mese purtroppo può essere il momento di molti parti prematuri, vediamo come scongiurarli.

Cosa succede alla mamma

Il peso del bambino cresce notevolmente, e nel settimo mese di gravidanza si inizia a fare davvero pesante, avendo conseguenze soprattutto sulla vescica e sulla schiena.
Per risolvere il primo problema si può provare a oscillare, in questo modo il peso del bambino potrebbe sposarsi; nel secondo caso, il consiglio è quello di camminare molto e cercare di alleviare il peso sulla colonna tenendo adeguate posture.
Se non è apparso prima, potrebbe comparire il colostro, il primo latte materno, che fuoriesce dai capezzoli specialmente se strizzati o premuti. Nessuna preoccupazione, è normale!
Se non avete ancora iniziato, cominciate a frequentare il corso pre-parto: sarà fondamentale quando sarà il momento di dare alla luce il vostro piccolo, perché insegna le giuste tecniche di respirazione per affrontare il travaglio nel migliore dei modi.

Sintomi del settimo mese di gravidanza

I disturbi più frequenti di questo periodo sono i bruciori di stomaco, i problemi di digestione, i dolori addominali, da associare il più delle volte a posture scorrette che comprimono la pancia.
Talvolta possono comparire dolori al basso ventre, pancia dura, gonfiore alle gambe, capillari, sensazione di stanchezza e possono manifestarsi le cosiddette contrazioni di Braxton Hicks. Anche le “false” contrazioni sono sintomi normalissimi, purché non accompagnate da dolori acuti.

La crescita del bambino

La corrispondenza tra le settimane di gravidanza e i mesi è questa per il settimo: inizia a 26 settimane + 3 giorni e termina alla 30esima settimana + 4 giorni.
In questo periodo il cervello del bambino completa il suo sviluppo. Le palpebre sono già separate, i padiglioni auricolari sono addossati alla testa.
Il bimbo, durante il mese 7 di gravidanza, risponde agli stimoli esterni e addirittura mostra preferenze in fatto di musica, reagendo diversamente a seconda dei brani.
In questo momento i movimenti del bimbo sono evidenti e si iniziano a rilevare i riflessi condizionati come afferrare le cose, succhiare, guardare e muoversi.
Per quanto riguarda il peso del feto a 30 settimane è poco più di 1 kg mentre la lunghezza del feto supera i 30 cm.

Gli esami da fare

Le analisi del settimo mese di gravidanza vanno definite con il proprio medico perché è importante stabilire con lui una tabella di marcia. In linea di massima, oltre alle analisi del sangue, dal 7° mese in poi cambieranno le scadenze. Per esempio quella delle urine sarà ogni due settimane.
Tra la 29esima e la 33esima settimana solitamente si esegue anche un’ecografia per misurare la crescita del bambino, la quantità di liquido amniotico e la posizione del feto.

Cosa mangiare

Da questo momento e fino alla 34esima settimana fame e peso aumentano notevolmente. Ma di quanti chili aumenterete? Solitamente nel corso del terzo trimestre di gravidanza è normale aumentare all’incirca di 1 Kg al mese. Il feto sta crescendo molto e il fabbisogno calorico aggiuntivo può crescere fino a 500 kcal.
Uno dei problemi più fastidiosi sarà la digestione. Purtroppo il bambino, che è sempre più grosso, occuperà più spazio, creandovi dei problemi digestivi, quindi il consiglio è fare pasti piccoli ma numerosi. Sempre per aiutare la pelle e la circolazione, è importante bere molti liquidi, non è necessario che sia per forza acqua; come di consueto il consiglio è di seguire un’alimentazione variegata, senza eccessi.

Quali sono i rischi

Il rischio maggiore durante il settimo mese di gravidanza è quello di parto prematuro, difatti diversi bambini nascono alla fine della 26esima settimana e questo incide sulle probabilità di sopravvivenza, che si attestano attorno al 60-70%. Il pericolo è legato al collasso dei polmoni visto che gli agenti tensioattivi non sono ancora sviluppati a sufficienza.
Altro problema è rappresentato dalla temperatura corporea che il bimbo non è in grado di controllare a causa della scarsità di grasso sottocutaneo.
La soluzione può essere quella di individuare il prima possibile l’ospedale dove vorrete partorire, prestando attenzione a che abbia un reparto di patologia neonatale; nessuna ansia, grazie agli esami e all’attenzione prestata oggi alla gravidanza, il parto prematuro non è un evento così frequente. Ma meglio essere preparati a ogni evenienza.
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