Schede ortografiche per la classe prima [FOTO]

Alcuni esempi di schede di ortografia dedicate ai bambini della classe prima elementare.

Schede ortografiche per la classe prima [FOTO]

Schede ortografiche per la classe prima, schede per imparare e valutare i bambini alle prese con l’apprendimento della lingua italiana che si sa non è proprio la più semplice del mondo. Dalle vocali alle consonanti per arrivare alla sillabe e alle prime regole di ortografia, ecco alcune schede utili per aiutare i piccoli a esercitarsi al meglio.

Ecco, per esempio, una scheda per conoscere e riconoscere meglio la Q, i suoi utilizzi e, soprattutto, quando va messa in coppia con la C, per forza, e quando, invece, preferisce stare da sola. Un suggerimento, per rendere l’esercizio ancora più efficace e intuitivo, meglio abbinare a ogni parola la relativa immagine.

La Q – Completa le parole: A…A; A….RELLI; A…AZZONE; …DRATO; …ADRO; SO…QUADO.

Per aiutare i bambini a prendere confidenza con le sillabe, invece, ecco una scheda che prende in esame le varie sillabe con la lettera G. Anche in questo caso le immagini di fianco a ogni parola sono l’ideale.

Completa con le sillabe GA – GO – GLI – GI – GE: RE…NA; OROLO…O; …OSTRA; …GANTE; …LATO; …MELLE; …OCHI; SALVA…NTE; FA…OLI; MA…; STRE…; PIN…INO; DRA….

Una piccola scheda per approfondire la conoscenza della lettera G e, in particolare, dei suoni che può e deve avere:

La lettera G può fare diversi suoni; può essere dura o dolce a seconda della vocale a cui si accompagna: il suono della G è duro se ci sono la A la O e la U; è dolce, invece, se vicino alla G ci sono la E e la I.

Per perfezionare poi la conoscenza di consonanti e vocali, della G e non solo, si possono trovare sul web dei disegni da colorare di oggetti che iniziano per le varie lettere e realizzare delle schede fai da te intitolate: Colora tutti i disegni che iniziano con la G. La stessa cosa, ovviamente, si può replicare con tutte le altre lettere dell’alfabeto, seguendo il percorso e il programma scolastico, per evitare di creare confusione inutile nel bimbo.

Utilissimi anche i giochi con vocali e consonanti per provare a formare le sillabe e poi, come passo successivo, tentare di inserirle all’interno di alcune parole. Si può allo scopo scrivere una consonante in formato medio grande sul foglio, facendo attenzione a centrarla verticalmente, ma a spostarla verso il margine sinistro del foglio orizzontalmente. A questo punto, di fianco alla consonante vengono scritte, una sotto l’altra, tutte le vocali, unite alla consonante dalle frecce, e di lato si lasciano spazi vuoti tratteggiati che il bimbo dovrà completare con le sillabe formate dall’unione delle lettere.

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Parole di Camilla Buffoli