Di Maria Rosaria De Benedictis | 5 Novembre 2018
La nuova collezione di scarpe Converse Autunno/Inverno 2018-2019 si allinea come sempre alle tendenze più cool della stagione. Il marchio di sneakers più amato al mondo propone anche quest’anno una ricca selezione di scarpe da ginnastica fashion e originali pensate per dare carattere a ogni look, dalle celebri All Star Chuck Taylor in vesti animalier, in velluto o con stampe vivaci ai modelli a tinta unita alti e bassi più classici e non solo.
Scarpe Converse 2018-2019: le All Star Chuck Taylor più trendy
Come ogni anno, Converse realizza le sneakers più trendy e particolari della stagione, tenendo sempre gli occhi puntati sui diktat più glamour che arrivano dalle passerelle e non solo. Le All Star Chuck Taylor si rifanno il look in vista della stagione fredda, e se non sapete come abbinare le sneakers con le basse temperatura, questo è il momento perfetto per scoprirlo.
Tantissime le novità esclusive firmate Converse per l’inverno 2019, a cominciare dalle sneakers alte con cinturini alternati alle stringhe, modelli contaminati con la forma degli anfibi e impreziositi da fibbie in metallo nere o marroni su una base a tinta unita o bicolore.
Altro trend di cui la nuova collezione Converse 2019 non fa a meno è quello delle fantasie etno-chic, motivi colorati alternati a ricami e nappine lungo le sneakers alte più belle, le più particolari dal catalogo invernale.
Ma non mancano da Converse sneakers effetto vintage con patch applicate sul tallone, mentre a chi ama le scarpe da ginnastica di carattere sono dedicati i modelli bassi con cinturini rivestiti di borchie.
Sneakers Converse animalier: le novità firmate Brain Dead
Dalla collaborazione tra Converse e Brain Dead, il collettivo creativo con base a Los Angeles, nascono i modelli di sneakers Converse più glamour dalla collezione invernale. L’animalier è la tendenza dell’inverno 2019 che conquista sempre più fashioniste, così ecco i motivi leopardati e zebrati segnare anche le edizioni limitate di Converse, le più cool dell’anno.
Parole di Maria Rosaria De Benedictis