Sapore, usi e costumi degli italiani a tavola

Più di otto italiani su dieci (83,5%) dichiarano di variare le proprie scelte alimentari in funzione del pranzo o della cena. Non è una questione di gusto, ma di dieta: il primo piatto viene consumato più a pranzo (70%) che non a cena (30%), con una differenza di 40 punti percentuali.

Prendi la vita con più gusto. Se fosse un prodotto da vendere, SAPORE avrebbe proprio questo slogan. In realtà è una fiera dedicata alla tavola, al food e al beverage. Durante la kermesse, iniziata domenica e concluderà domani, sono stati resi pubblici dei dati sui consumi alimentari davvero interessanti perché ci permettono di capire quali sono gli usi e i costumi dei nostri connazionali. Per esempio, il pranzo, per gli italiani continua a essere, secondo la ricerca, il pasto principale della giornata.

Più di otto italiani su dieci (83,5%) dichiarano di variare le proprie scelte alimentari in funzione del pranzo o della cena. Non è una questione di gusto, ma di dieta: il primo piatto viene consumato più a pranzo (70%) che non a cena (30%), con una differenza di 40 punti percentuali.
 
A casa si mangiano soprattutto i primi, la frutta e la verdura/insalata. I formaggi, come prodotto di pronto consumo, hanno un buon gradimento, mentre il pesce è consumato tutti i giorni o quasi da un numero modesto di intervistati (13,5%). La cucina casalinga ha perso colpi e si preferiscono pasti veloci e non complicati da realizzare.