San Lorenzo, la notte delle stelle del 10 agosto: quando e come vederle al meglio

Si alza il sipario sulla 'notte di San Lorenzo', che questa sera (nubi permettendo) si riproporrà in tutto il suo splendore con una pioggia di stelle cadenti. Si tratta dell'atteso appuntamento annuale con le Perseidi, lo sciame meteorico prodotto dalle orbite della cometa Swift Tuttle intorno al Sole : ecco tutti i dettagli su come godere al meglio di questo strepitoso spettacolo celeste.

San Lorenzo, la notte delle stelle del 10 agosto: quando e come vederle al meglio

Il 10 agosto è la “notte di San Lorenzo”, che, come ogni anno, questa sera si riproporrà in tutto il suo splendore (meteo permettendo). È una data in cui dalla Terra è possibile godere di uno spettacolo celeste mozzafiato che assume particolare intensità. La pioggia di stelle cadenti attesa da migliaia di appassionati in tutto il mondo non si esaurirà però in una sola serata: ecco quando e come vedere al meglio uno dei fenomeni celesti più affascinanti, in bilico tra mitologia e scienza.

Notte di San Lorenzo: lo spettacolo che affascina il mondo

La notte di San Lorenzo è uno degli appuntamenti annuali più attesi dagli appassionati del cielo stellato. Tutti con gli occhi all’insù da stasera, 10 agosto, quando le stelle cadenti si riproporranno agli osservatori della Terra in tutta la loro bellezza. In pochi, però, sanno che si potranno esprimere i famosi “desideri” non solo per una notte: infatti lo sciame meteorico protagonista di questo spettacolo astronomico sarà attivo per diverse sere.

Sciame delle Perseidi: quando vederlo

Il 10 agosto non è la data migliore per osservare al meglio le stelle cadenti. Il picco delle “lacrime di San Lorenzo”, infatti, si registra tra il 12 e il 13 agosto: si tratta del momento migliore per godere delle meteore delle Perseidi. La Terra incrocia i frammenti prodotti dalle orbite annuali della cometa Swift-Tuttle intorno al Sole tra il 9 e il 14 agosto, periodo in cui è più intenso il numero di stelle cadenti osservabili nel firmamento.

Stelle cadenti: quando e come vederle al meglio

Il plenilunio non sarà certo un buon alleato per godere di una visione ottimale del fenomeno: la luna sorge nelle ultime ore della notte, che si rivelano le più utili all’osservazione delle meteore. Il picco tra il 12 il 13 agosto, fino alle 4,30 del mattino, quando nonostante la luna piena ancora alta nel cielo si ammireranno le stelle più brillanti. Per assaporare intensamente lo spettacolo, visibile a occhio nudo, sarà sufficiente trovarsi in una zona piuttosto buia e alzare lo sguardo al cielo.
La pazienza è la migliore compagna e ripagherà l’osservatore di ore di attesa: le Perseidi sono una grande nube di frammenti derivati dalla cometa Swift-Tuttle, che si trasformano nella classica scia di stelle cadenti. Queste non sono altro che detriti celesti che si incendiano al contatto con l’atmosfera terrestre, a una velocità di circa 160mila km/h.

Dove vedere la pioggia di stelle cadenti

Il radiante, ovvero il punto celeste da cui “partono” le stelle cadenti, è localizzato nella costellazione di Perseo, a Nord-Est sotto Cassiopea (una delle più famose e note costellazioni, facilmente identificabile per la caratteristica forma a “M” rovesciata). La migliore fascia oraria è quella tra la mezzanotte e le 4 del mattino, mentre per la location libera scelta: basta un luogo buio e privo di interferenze luminose per ammirare al meglio la volta stellata.

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Parole di Giovanna Tedde