Salute degli occhi: ottobre è il mese della prevenzione

Anche quest'anno ottobrè sarà il mese dedicato alla prevenzione delle patologie che colpiscono l'occhio. L'iniziativa è promossa dalla SOI, con il fine di ricordare alle persone l'importanza della visita periodica di controllo dall'oculista.

Salute degli occhi: ottobre è il mese della prevenzione

Un controllo dall’oculista costa pochi minuti della vostra vita, ma potrebbe salvare i vostri occhi da una tragica fine. La diagnosi precoce è indubbiamente l’arma più efficace per arrestare quelle patologie oculari che, nella peggiore delle ipotesi, possono portare alla perdita totale della vista. Due milioni di italiani soffrono di degenerazione correlata all’età avanzata, 750mila hanno sviluppato un glaucoma, oltre un milione una cataratta. Spesso, però, alcune patologie progrediscono per anni, perché i sintomi sono poco evidenti. In questi casi, solo l’occhio esperto dell’oculista può identificare la malattia prima che sia troppo tardi.

Anche quest’anno ottobre è il mese dedicato alla prevenzione delle malattie oculari. L’iniziativa è promossa dalla Società Oftalmologica Italiana: il fine è quello di sensibilizzare e informare riguardo l’importanza della visita periodica di controllo dall’oculista. “Il prezioso contributo di campagne informative quali quelle che prenderanno il via durante il mese di Ottobre ricoprono un importante ruolo sociale. Ma quello che si deve auspicare è la diffusione di un’informazione costante, più ampia ed ubiquitaria” ha spiegato Antonio Tommasini, a capo della 12ª Commissione Igiene e S2anità del Senato della Repubblica e dell’Associazione Parlamentare per la Tutela e la Promozione del Diritto alla Prevenzione.

 
“La visita specialistica dall’oftalmologo – aggiunge il presidente della SOI, Matteo Piovella – è fondamentale per controllare l’insorgenza di malattie dell’occhio che possono rimanere silenti per molti anni prima di manifestarsi con deficit visivi importanti”. Nel caso i vostri bambini non sviluppino sintomi particolari, durante la prima infanzia possono bastare tre controlli: uno alla nascita, uno a tre anni e l’ultimo a 6 anni. Gli adolescenti che non presentano sintomi devono effettuare una visita di controllo tra i 10 e i 15 anni. Varcata la soglia dei 45 anni, è bene recarsi dall’oculista ogni due anni, mentre gli over 65 dovrebbero far controllare gli occhi annualmente.

Parole di Lucrezio.Bove