Rose McGowan veste Blumarine alla premiere di "Conan The Barbarian", sembra una sirena!

L'attrice Rose McGowan, nota soprattutto come protagonista del telefilm cult Streghe, ha calamitato l'attenzione alla premiere losangelina del film "Conan The Barbarian" con un abito a sirena Blumarine...

Rose McGowan veste Blumarine alla premiere di “Conan The Barbarian”, sembra una sirena!

Impossibile non notarla! Mi riferisco a Rose McGowan, la Paige del telefilm cult Streghe nonchè compagna del bizzarro regista Robert Rodríguez, che ha incantato alla premeriere losangelina del nuovo film che la vede come protagonista femminile, “Conan The Barbarian“. L’attrice ha sfilato sul red carpet con un particolarissimo abito Blumarine che scendeva sinuosamente terminando con una piccola coda. La forma dell’abito, che sfumava dall’azzurro al verde, la faceva sembrare un’affascinante ed elegantissima sirena. Sarà un caso che anche il personaggio che interpreta nel film è solo per metà umano?

Il bellissimo abito indossato da Rose McGowan è una creazione molto originale che fa parte della collezione Blumarine per la prossima primavera estate 2012 ed è davvero perfetto per un personaggio particolare ed estroso come lei. Del resto da una donna che è stata per due anni con Marilyn Manson è impossibile aspettarsi dei look minimal anche se, con il passare degli anni, l’attrice nata a Firenze trentotto anni fa, sembra aver acquisito non solo esperienza ma un maggior senso dello stile.
 
L’abito di Rose, infatti, era glamour, scintillante dalla testa ai piedi, da vera diva del tappeto rosso, sicuramente non classico ma ben lontano dagli eccessi a cui ci aveva abituato agli esordi della sua carriera quando si divertiva ad indossare abiti succinti o completamente trasparenti. L’outfit dell’attrice americana è stato completato da gioielli firmati Neil Lane.
 
Personalmente ho trovato il look di Rose davvero molto chic e sensuale, nonché perfettamente a tema con il film fantasy di cui è protagonista. E voi cosa ne pensate di questo abito Blumarine?

Parole di Ilaria Galli