Di Francesca Bottini | 1 Agosto 2010
Una collezione delicata e dedicata all’inverno quella di Rodarte per Mac che ha però scatenato un sacco di polemiche e fatto infuriare tantissime persone. Perché? Perché la casa cosmetica aveva rinominato uno smalto Juarez e dovete sapere che questo è il nome di una città messicana dove molte donne vengono fatte sparire e sottoposte a enormi violenze. Rodarte e Mac dopo le polemiche hanno deciso di donare 100 milioni di dollari ad un’associazione no profit che aiutano le donne che vivono in questa città. Mac ha anche cambiato il nome di alcuni prodotti che avevano offeso molte persone.
Riportiamo anche uno dei primi appelli fatti da un’associazione che difende le vittime delle violenze: “L’impresa canadiense MAC-Rodarte, che opera nel settore cosmetico, vuole lanciare per metà settembre una campagna pubblicitaria ispirata a Ciudad Juárez e ai femminicidi. Nomi come “Juárez”, “Ghosttown”, “Factory”, “Bordertown”, “Sleepwalker” (sonnambule = prostitute) sono solo alcuni dei nomi usati per i nuovi prodotti. Il look delle modelle è un look cadaverico, grottesco, quasi vampiresco. È indubbiamente un’operazione mediatica, che punta ad ottenere la massima proiezione (anche se negativa) alla campagna e all’impresa. Ecco il sito dell’associazione delle vittime: www.nuestrashijasderegresoacasa.blogspot.com/ “
La scelta di Mac di usare modelle con un look sciupato è il chiaro esempio di come l’idea fosse quella di far parlare della propria collezione in collaborazione con Rodarte. C’è anche chi pensa invece, che sia solo una casualità e che di certo Mac non avesse bisogno di questi mezzi per fare pubblicità alla sua collezione make-up.
Ma ecco il comunicato ufficiale di MAC, in cui si scusa per la scelta decisamente sbagliata: “Comprendiamo che i nomi dei prodotti nella collezione MAC Rodarte abbiano offeso i nostri clienti e fans .Questa non è mai stata la nostra intenzione e siamo molto dispiaciuti.Continuiamo ad ascoltare con attenzione i commenti che abbiamo ricevuto e abbiamo i seguenti piani per risolvere le vostre preoccupazioni:
-Ci impegniamo a donare $ 100,000 ad una organizzazione no-profit che abbia un’attività provata e di successo nell’aiuto alle donne bisognose e che possa direttamente migliorare le vite delle donne a Juarez in modo significativo.
-Stiamo cambiando i nomi dei prodotti della collezione.
Come abbiamo fatto in passato, vi preghiamo di star certi che vi comunicheremo i dettagli riguardo al nostro progresso in questa faccenda”.
Voi cosa ne pensate?
Parole di Francesca Bottini