Roberto Cavalli cita in giudizio una stilista siciliana per danno d'immagine: i due hanno lo stesso cognome!

Roberto Cavalli ha denunciato una stilista siciliana per danno d'immagine: il problema secondo lui è che i due hanno lo stesso cognome!

Roberto Cavalli cita in giudizio una stilista siciliana per danno d’immagine: i due hanno lo stesso cognome!

Roberto Cavalli ha citato in giudizio la collega creatrice di scarpe Luciana Cavalli: la sua colpa? Quella di avere lo stesso cognome del re delle passerelle! Il 20 settembre si svolgerà la prima udienza e lo stilista fiorentino chiede alla collega siciliana di ritirare il suo marchio perché potrebbe arrecare danni di immagine e confusione nei clienti. Francamente, anche osservando le due collezioni e i due siti degli stilisti credo possa essere davvero difficile cadere in confusione…

“In questi giorni mi trovo a Milano, alla Micam, la fiera intenzionale delle calzature made in Italy che mi ospita da tre anni. Qui c’è il meglio – dice la stilista Luciana – Qui mi conoscono per quella che sono, cioè per Luciana Cavalli che produce scarpe, cinture e borse di qualità. Prima avevo esposto anche a Mosca e a Pechino. Il mio sito è on line da 6 anni. E Roberto Cavalli si accorge di me solo adesso? Il mio marchio esiste dal 1981 mentre il suo dal 1996. Ultimamente il mio brand ha ottenuto anche la certificazione “100% italiano”.
 
L’avvocato della donna rincara la dose: “La grafica del marchio catanese non induce in confusione con le creazioni di Roberto Cavalli”. La stilista non ci sta proprio e vole sottolineare la sua professionalità acquisita in tanti anni di lavoro : “Tutto iniziò da mio nonno, che avviò la sua attività dal 1930. Ho imparato da lui a far scarpe e poi ho fatto la mia strada, ho studiato all’Istituto d’arte di Catania e ho frequentato un master di design a Milano. Ho fabbricato accessori da sempre e continuerò a farlo mettendoci sopra il mio nome e cognome”.
 
“Non comprendo come una piccola designer di scarpe come me possa compromettere le casse di un grande stilista che si scommette soprattutto nell’abbigliamento. Resisterò sino alla fine. D’altronde – dice Luciana – nella vita, so fare solo questo lavoro”. Ed in effetti, come darle torto?
 
Una situazione quasi surreale: Roberto Cavalli non dovrebbe certo preoccuparsi di queste cose ma neanche colpevolizzare una stilista che porta il suo stesso cognome e il cui marchio esiste da molto prima del suo!