Risotto allo zola in cestino di grana, ricetta di Natale

Il risotto allo zola in cestino di grana è un primo piatto raffinato, elegante e molto semplice da realizzare. Perfetto per il cenone di Natale.

Risotto allo zola in cestino di grana, ricetta di Natale

ll risotto allo zola in cestino di grana, è un modo elegante e raffinato per servire il primo durante il cenone di Natale. Con pochi e semplici ingredienti, riuscirai a realizzare un primo piatto davvero chic! Inoltre, con i giusti accorgimenti, puoi rendere questo piatto davvero leggero, senza rinunciare al gusto e al piacere di mangiare durante le festività.

Come nasce il risotto? Forse non ci crederai, ma l’origine del risotto ha luogo a Napoli. Eh si, perchè i primi a coltivare il riso in Italia, furono proprio i napoletani. Ma la cosa durò poco, in quanto il popolo campano preferì di gran lunga l’uso della pasta di grano. Per questo motivo, l’uso abituale del riso si spostò al nord, dove venne usato nei piatti salati e dolci (come ad esempio la torta di riso). Inoltre, grazie all’abbondanza delle acque nelle pianure padane, il riso trovò l’habitat perfetto per essere coltivato. Il “risotto” è un metodo di cottura del riso. Famoso in tutto il globo è ad esempio il risotto alla milanese: semplicemente condito con dello zafferano, questo risotto è uno dei piatti più famosi della cucina italiana. E’ un piatto estremamente versatile, per questo ne esistono migliaia di versioni diverse: a base di verdure, di carne, di pesce o addirittura dolce.

Calorie per porz.: 380

Ingredienti: per 2 pers.

120gr di riso Ribe
1 cucchiaio scarso di gorgonzola dolce
1 scalogno
1,5lt di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bustina di zafferano
1 cucchiaio di panna vegetale
1 manciata di grana

Per i cestini
1 busta di grana già grattato
1 filo d’olio

Preparazione

1. Come prima cosa, metti a bollire nell’acqua, una cipolla, una carota e un gambo di sedano. In alternativa usa un dado e mezzo vegetale senza grassi idrogenati.
2. Prepara i cestini scaldando una padella antiaderente sporcata con un filo d’olio passato con un foglio di scottex. Appena calda, abbassa la fiamma e spargi il grana grattato sulla padella coprendo tutto il fondo. Appena sciolto e leggermente indurito, stacca il grana dalla padella con una paletta e giralo per farlo rosolare anche dall’altra parte. Quando sarà uniforme, appoggia il foglio di grana su una ciotola tonda di circa 12cm di diametro e lascialo raffreddare affinchè prenda la forma. Può sembrare difficile ma è più facile di quello che sembra.
3. Ora pensiamo al risotto. Fai soffriggere in una casseruola con un filo d’olio, lo scalogno tritato molto finemente.
4. Appena imbrunito, aggiungi il riso e mescola. Quando sentirai il riso sfrigolare, fai sfumare con il vino a fiamma alta. Dopo di che abbassa la fiamma e aggiungi un mestolo di brodo.
5. Aggiungi il brodo ogni volta che il riso si asciuga, fino a cottura completa.
6. Aggiungi poco prima della fine la bustina di zafferano sciolta in un mestolo di brodo, mescola bene bene e poi aggiungi lo zola tagliato a pezzetti.
7. Mescola bene fino a che non si scioglie. Spegni il fuoco e aggiungi il cucchiaino di panna vegetale e la manciata di grana. Manteca finchè non si mescolano bene tutti gli ingredienti.
8. Servi nel cestino di grana e, se preferisci, decora con crema di aceto balsamico.
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Parole di Valentiname