Rimedi naturali, curarsi con i fiori di Bach

I rimedi naturali sono una valida alternativa alla medicina classica a cui ricorrono sempre più persone soprattutto per quanto riguarda la sfera psichica ed emozionale del nostro essere, i fiori di bach sono i più famosi.

Rimedi naturali, curarsi con i fiori di Bach

I fiori di Bach sono una cura alternativa basata sulla floriterapia messa a punto dal medico gallese Edward Bach. Al giorno d’oggi seppur circondati da molto scetticismo i rimedi naturali sono molto apprezzati soprattutto per quanto riguarda la sfera emozionale e cioè la depressione, l’ansia, lo stress e gòli attacchi di panico e altri problemi legati alla psicologia e alle emozioni.

I fiori di Bach sono in tutto 38, ma esistono vari per modi per uutilizzarli ad esempio una combinazione di 5 fiori diversi è molto utile per lo choc fisico e psicologico e si narra che Edward Bach lo abbia usato per rinvenire una persona che stava annegando.
 

Le cure basate sulla floriterapia non possono sostiture la medicina chimica ma possono aiutare soprattutto nei primissimi momenti a riequilibrare i livelli energetici e a superare quindi vari tipi di traumi, la pratica si chiama Rescue Remedy e può aiutare a prevenire un forte stato di ansia o a superarlo.
 

I rimedi che compongono il Rescue Remedy sono cinque:
 

  • Clematis per lo svenimento
  • Cherry Plum per la paura di perdere il controllo
  • Star of Bethlehem per i traumi fisici e mentali
  • Rock Rose per il terrore, il panico e l’isteria
  • Impatiens per l’agitazione

 

Possono essere somministrati a chi ha ricevuto una brutta notizia o per aiutare a rilassarsi, insomma per tutte quelle situazioni che nei soggetti più a rischio possono far degenerare l’ansia e lo stess in patologie più pericolose.
 

I dosaggi variano da persona a persona e anche in base alla storia clinica, sia relativa alla floriterapia che alla medicina classica, ad esempio per un caso di forse ansia si possono dare 4 gocce ogni 15 minuti di fiore di bach allo stato puro, poi si continua ogni 30 minuti, ogni ora ecc fino ad arrivare a 3/4 ore. Un’alternativa è mettere le gocce sulle labbra se la persona è svenuta, nei casi meno gravi si possono diluire, esistono anche Rescue Remedy sotto forma di pomata che si possono usare per cucare tagli, graffi, bruciature, punture d’insetto ecc.
 

Io vi consiglio di non fare nulla da sole, consultare un esperto in materia e poi da lì capire se credete in queste pratiche, perchè comer in tutte le cose funziona solo se ci credi!
 

Foto da:
www.carolineputus.co.uk
www.byregion.net
www.erboristerie.com
www.www.ritathompson.co.uk

 

Parole di Serena Vasta