Ricette bambini: uova strapazzate con piselli

Le uova strapazzate con i piselli sono buonissime, economiche, e si preparano davvero in un lampo. Si tratta di una ricetta adatta ai bimbi a partire dall'anno di età, ma piacciono a tutta la famiglia

Ricette bambini: uova strapazzate con piselli

Questo è un piatto facilissimo, velocissimo, super energetico, super economico e… buonissimo! Quanti -issimi per due uova strapazzate… perchè di questo si tratta, niente più, niente meno. Abbiamo visto che, come emerge da una recente ricerca australiana, inserire le uova nella dieta del vostro bebè proprio nel primo periodo dello svezzamento – cioè trai 4 e i 6 mesi – diversamente da quanto sempre affermato e immaginato, sarebbe il modo migliore per evitare che il piccolo sviluppi una successiva allergia a questo alimento così prezioso e completo.

Molte mamme infatti, tendono a proporre le uova fresche come ingrediente nei pasti dei loro pargoli non prima dei 12 mesi di vita. Così, anche questa ricetta, l’ho inserita tra quelle adatte ai bimbi di 1 anno, tra vedere e non vedere… comunque, è talmente buona e delicata che verrà apprezzata da tutta la famiglia, grandi, piccoli, nonni e nipoti. Senza contare la comodità… un pranzetto lampo, perfetto per chi non avesse avuto tempo di fare la spesa al supermercato! Vediamo che ci serve.
 
Ingredienti:
Uova fresche (contatene una a testa)
Piselli in scatola precotti
Olio o burro
Sale q.b.
 
Preparazione:
Scegliete una bella padella antiaderente e versateci un cucchiaio scarso di olio o 10 g di burro (naturalmente questa è la quantità di grasso per un uovo solo, perciò… regolatevi). In una ciotola rompete le uova intere e sbattetele con una forchetta appena il tanto di amalgamarsi, poi aggiungete il sale. Intanto avrete fatto scaldare il tegame sul fuoco, che dovrà essere molto molto basso – mi raccomando, questo è importantissimo! – e potrete versarci le uova.
 
Fate cuocere mescolando continuamente con un cucchiaio di legno in modo che le uova si “strapazzino” senza attaccarsi ai bordi della pirofila. Poco prima di spegnere, unite i piselli, mescolando ancora affinchè affondino per bene nell’amalgama di uova. Una raccomandazione, non fate cuocere troppo, altrimenti otterrete un effetto “prosciugato” davvero poco invitante, mentre le uova sono buone morbide e umide.
 
Per esperienza, so che questo piatto merita di essere servito in tavola ancora nella padella, senza la necessità di trasferirlo in un piatto di portata. Mangiate le vostre uova strapazzate subito, con pane abbrustolito, e una bella birra… birra? Nooo, scherzo, naturalmente! Solo acqua fresca per i bimbi.

Parole di Paola Perria