Ribes nigrum: proprietà e controindicazioni

Il ribes nigrum, ecco qualche informazione utile sulle sue proprietà benefiche, sul suo utilizzo e sulle possibile controindicazioni.

Ribes nigrum: proprietà e controindicazioni

Ribes nigrum, un arbusto spontaneo dalle mille proprietà benefiche e dalle poche, anzi pochissime, controindicazioni, che cresce preferibilmente in luoghi boschivi, umidi e ombrosi. Più noto, forse, come ribes nero, i suoi frutti sono una vera e propria miniera di vitamina C e antiossidanti, ma non solo. Ecco un profilo più dettagliato di questo toccasana naturale per la salute, famoso anche come cortisone naturale, grazie alle sue spiccate proprietà antinfiammatorie.

Tutte le proprietà

Ricco di vitamina C e di antiossidanti, il ribes nigrum è un rimedio offerto dalla fitoterapia che assicura una buona dose di benefichi antocianosidi, sostanze dalla potente azione antiossidante, antinfiammatoria e antiaggregante piastrinica. Soprattutto per questo, il ribes nigrum è da considerare un efficace alleato del benessere e del sistema cardiocircolatorio, in grado di influire positivamente sul microcircolo. Allevia i fastidi e i problemi legati alla fragilità capillare e, inoltre, ha un’azione ipotensiva e neuroprotettiva.
 
Noto anche come cortisone naturale, il ribes nigrum grazie alla sua efficace azione antinfiammatoria, è un rimedio ideale in caso di patologie a componente infiammatoria, ma assicura anche effetti diuretici, depurativi, antiallegici, vasoprotettrici, tonici e astringenti. Molto indicato nel trattamento di alcune malattie reumatiche, della gotta e dei disturbi articolari, il ribes nigrum è utile anche in caso di riniti, congiuntiviti, dermatiti e dolori muscolo-scheletrici.
 
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Le controindicazioni

Da premettere che il ribes nigrum è un rimedio fitoterapico che non comporta particolari rischi di tossicità e che non ha grandi controindicazioni, se assunto con le dosi e le modalità consigliate. Meglio consultare il medico prima dell’assunzione, però, in casi particolari: attenzione a chi soffre di ipertensione o di patologie renali; la cautela è d’obbligo se si seguono terapie farmacologiche per malattie croniche, magari a base di farmaci anticoagulanti; non sono da escludere reazioni allergiche scatenate dal rimedio naturale.

La posologia

Si può trovare in varie formulazioni, ma solitamente il ribes nigrum si assume sotto forma di macerato glicerico, una preparazione erboristica dalla consistenza liquida ottenuta miscelando le gemme della pianta con acqua, alcol e glicerina. In particolare, si consiglia la somministrazione, in caso di disturbi specifici, di 30/50 g di macerato glicerico due volte al giorno.
 

Parole di Camilla Buffoli