Reggio Emilia, 59enne suicida: per mesi ha tenuto il cadavere della madre in casa

L'uomo avrebbe nascosto il corpo della madre per mesi con lo scopo di incassare l'assegno previdenziale. Alle insistenti domande dei vicini avrebbe risposto che l'anziana si trovava ospite di un'amica.

Dietro il suicidio di un 59enne, trovato morto nella sua abitazione di Cadelbosco Sopra, provincia di Reggio Emilia, si nascondeva un orrore che ha sconvolto le cronache. Oltre al suo corpo senza vita, i carabinieri hanno scoperto quello dell’anziana madre, che avrebbe tenuto morta in casa per mesi con lo scopo di incassare la pensione.

Cadavere della madre in casa per mesi

Una tragedia nella tragedia, quella venuta a galla poche ore fa in un appartamento di Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia).

Un uomo di 59 anni si è suicidato con un colpo di pistola, e il suo corpo senza vita è stato scoperto dai carabinieri dopo alcuni giorni all’interno della sua abitazione.

Nella camera da letto, i militari hanno trovato anche il cadavere dell’anziana madre, 81 anni, che sarebbe deceduta addirittura la scorsa estate per cause naturali.

Il figlio avrebbe nascosto la morte della donna per continuare a incassare l’assegno previdenziale. In tutti questi mesi, insospettiti dalla strana assenza della pensionata, i vicini gli avrebbero chiesto più volte dove fosse finita.

L’uomo avrebbe detto che l’anziana era ospite di un’amica, in un comune del Modenese, ma la verità è emersa dopo il suo gesto estremo.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 59enne avrebbe nascosto il corpo della madre, rinvenuto in stato di mummificazione, per non perdere la pensione.

Accanto al 59enne anche il cane, ucciso con la stessa arma da fuoco regolarmente detenuta.

Parole di Giovanna Tedde