Questa cattiva abitudine ha conseguenze negative sulla qualità del sonno: come intervenire e vivere meglio

Questa cattiva abitudine ha conseguenze negative sulla qualità del sonno: come intervenire e vivere meglio

Una cattiva abitudine potrebbe alterare i ritmi sonno-sveglia: tutti i dettagli - pourfemme.it

I ritmi sonno-sveglia sono influenzati da una serie di fattori, ragion per cui diventa difficile individuare le cause specifiche dell’insonnia.

La qualità del sonno rappresenta un pilastro fondamentale per la salute psicofisica dell’essere umano. L’assenza di un riposo effettivo causa frustrazione e stress, ma anche l’indebolimento del sistema immunitario, oltre al rischio di insorgenza di diverse patologie, più o meno gravi. Nonostante questo, è giusto accettare un’amara verità: i ritmi sonno-sveglia sono influenzati da una pluralità di fattori diversi. Per questo motivo risulta davvero difficile individuare le cause specifiche dell’insonnia.

Possiamo parlare per lo più di fattori psicologici e prettamente fisici. Nel primo caso, intendiamo condizioni di ansia e angoscia che possono sfavorire appunto la fase di riposo nelle ore notturne; nel secondo caso, facciamo riferimento all’eventuale assunzione di farmaci, ma anche comportamenti scorretti che sfavoriscono la corretta produzione di melatonina.

Quest’ultima non è altro che un ormone prodotto dall’epifisi durante le ore notturne, la cui massima azione avviene nel momento in cui i nostri fotorecettori non ricevono più input luminosi dall’esterno. Per questo motivo, tra i comportamenti scorretti in fase di pre-sonno, possiamo fare riferimento alla tendenza ad utilizzare il cellulare oppure dormire con la tapparella alzata. In tali casi, l’epifisi produrrà una quantità ridotta di melatonina e ciò contribuirà ad alterare i ritmi sonno-sveglia. Eppure, non è finita qui.

Sonno e alimentazione, la correlazione importantissima

Da decenni i nutrizionisti, così come medici e professori specializzati, hanno rivendicato l’importanza dell’alimentazione. Il nostro corpo necessita di una determinata quantità di vitamine e sali minerali per poter svolgere le funzioni di cui è responsabile. Una dieta ricca di grassi e zuccheri, povera dei macronutrienti fondamentali, potrebbe causare un’alterazione dei ritmi sonno-sveglia ed un’effettiva difficoltà nel prendere sonno.

Assunzione di cibo spazzatura e insonnia

Assunzione di cibo spazzatura e insonnia: la correlazione provata dalla scienza – pourfemme.it

Si tratta di una teoria provata scientificamente. Un gruppo di ricercatori svedesi ha monitorato la dieta di 15 soggetti sani, modificando la loro routine. Alcuni di loro hanno assunto cibo spazzatura, mentre tutti gli altri hanno seguito una dieta sana ed equilibrata.

Con il passare dei giorni, i medici hanno riscontrato il ridimensionamento progressivo delle ore di sonno in relazione al primo gruppo, provando in tal modo la correlazione tra sonno ed alimentazione. Al momento non è chiaro quali siano le sostanze specifiche, responsabili dell’alterazione dei ritmi sonno-sveglia; si tratta comunque di un punto di partenza non indifferente per eventuali studi futuri.

“Un’alimentazione scorretta e un sonno insufficiente aumentano il rischio di diversi problemi di salute pubblica” sono state le parole del professor Jonathan Cedernaes, ideatore dell’indagine: “[…] Sarebbe interessante indagare se esiste un particolare fattore molecolare che svolge un ruolo maggiore” ha poi sottolineato. Per l’ennesima volta, la medicina dimostra quanto sia importante seguire una dieta sana ed equilibrata.