Quanto costa sbiancare i denti e i consigli per farlo da soli

Per sbiancare i denti ci si può affidare al dentista, se si vuol ottenere un risultato sicuro e professionale (ma più costoso) o provare a casa con i prodotti venduti in farmacia.

Quanto costa sbiancare i denti e i consigli per farlo da soli

Per ottenere un sorriso smagliante è necessario sbiancare i denti in modo da eliminare qualunque macchia che intacchi il loro candore immacolato. Può apparire un sogno, specie se questo bianco luminoso non lo abbiamo mai potuto sfoggiare, perché magari la pasta dei nostri denti ha una tonalità più tendente verso il giallastro, e così lo sconforto ci assale. Quante volte siamo andati dal dentista per effettuare la pulizia della nostra dentatura, e siamo ritornati a casa mesti, con i denti certo più sani, liberi da tartaro e placca, ma sempre dello stesso colore… smorto.

Così, ci capita di ammirare i sorrisi perlacei degli attori e delle attrici di Hollywood e sognare.Tuttavia, ora esistono metodi, anche casalinghi, per poter ottenere quasi gli stessi risultati. Sistemi che hanno il pregio di rendere bianchissimo lo smalto dei nostri denti, senza intaccarlo o impoverirlo. Vediamo come districarci tra le varie opzioni di sbiancamento dei denti (da effettuare a casa o dal dentista) e i relativi costi.
 
Sbiancamento dei denti: sistemi professionali
Sbiancamento denti professionale
I sistemi sbiancanti professionali, sono naturalmente sicuri, perché supervisionati dal dentista, che valuta come operare caso per caso (quindi stabilendo la quantità di prodotto sbiancante individualmente, in base alla tipologia dei denti), con i minori effetti collaterali. Inoltre, sono generalmente un po’ più efficaci in termini di durata dell’effetto sbiancante (in media tra i 2 e i 5 anni), ottenuto in un tempo inferiore di trattamento rispetto ai sistemi fai da te. Si può ottenere fino ad uno sbiancamento di 15 tonalità rispetto al colore di partenza dello smalto, grazie all’utilizzo del perossido di idrogeno che non danneggia il dente. Unico difetto, ahimé, i costi, decisamente superiori allo sbiancamento fai da te. Ma vediamo quali sono i trattamenti professionali possibili.

  • Sbiancamento con mascherina a casa: in pratica, il dentista “costruisce” su misura per il paziente una mascherina a base di gel di perossido di carbammide in percentuali che variano dal 10% al 25% (a seconda dello sbiancamento da ottenere), che dovrà essere indossata di notte per una decina di giorni. In alternativa, se durante il sonno la mascherina dovesse dare fastidio, andrà indossata per almeno 2 ore durante il giorno. Il costo del trattamento si aggira intorno ai 450-500€
  • Sbiancamento in-office: si effettua dal dentista e può essere di due tipi

    1. Sbiancamento alla poltrona senza attivazione luminosa
    2. Sbiancamento alla poltrona con attivazione luminosa

    In entrambi i metodi, viene utilizzato sui denti un gel a base di perossido di idrogeno al 35%, che viene lasciato agire per circa 45 minuti. Nel primo caso, da solo, nel secondo, con contemporanea esposizione ad una sorgente luminosa (lampada alogena, laser, plasma) che ne potenzia e accelera gli effetti. Senza attivazione, la seduta dura un’ora, con attivazione 20 minuti. Con questo trattamento in-office, attraverso una sola seduta è possibile ottenere uno sbiancamento spettacolare fino a 15 tonalità che dura anche 4-5 anni. Logicamente i costi sono un po’ più alti. Per una seduta senza utilizzo di lampada siamo intorno ai 500-600€, per seduta con attivazione, si sale fino a 700€

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    Sbiancamento dei denti: sistemi “fai da te”
    Sbiancamento dentale fai da te
    In commercio, venduti proprio come farmaci da banco in farmacia, esistono diversi prodotti sbiancanti “fai da te”, che seppure non promettono i medesimi risultati dei trattamenti professionali che abbiamo visto, comunque permettono di sbiancare i propri denti (specialmente se già abbastanza bianchi) in modo molto efficace e sicuro. Vediamoli.

    • I dentifrici sbiancanti: con un costo di 2-5€, potrete scegliere, invece del solito dentifricio al fluoro, paste più specifiche, che potrete usare tutti i giorni per la vostra igiene dentale e che, in più, vi offriranno un lieve sbiancamento o il mantenimento del bianco naturale dei vostri denti
    • Strisce: una confezione costa circa 50€ ed è costituita da strisce di polietilene sigillate, all’interno delle quali è posizionato un gel a base di perossido di idrogeno al 6%. Per applicarla (da canino a canino) si deve staccare una linguetta protettiva. Ogni striscia vale per un’arcata, quindi due strisce vanno applicate due volte al giorno (mattina e sera) lasciandole agire per mezzora. Il tutto per due settimane. I risultati sono buoni, specie il colore di partenza non è così disomogeneo. Eventualmente, salvo sensibilizzazioni individuali, si può reiterare il trattamento

     
    Per ulteriori consigli su come ottenere denti perfettamente bianchi, leggete inoltre:
    Denti bianchi: rimedi naturali per averli sempre splendenti
    Come avere denti bianchi
    Sbiancamento denti: rimedi naturali

Parole di Paola Perria