Punto croce: come iniziare e qualche consiglio utile

Cosa ne pensate di vedere insieme qualche consiglio preziosissimo se volete rendere impeccabili i vostri lavori a punto croce? Potrete farne tesoro per i prossimi lavoretti e diventare delle maestre.

Punto croce: come iniziare e qualche consiglio utile

Care amiche di Pourfemme, abbiamo già visto lavoretti a punto croce ma non ci siamo mai soffermati veramente nel vedere di cosa si tratta. Avrete di certo capito che si tratta di un lavoro semplice che una volta imparato, con un po’ di esercizio, diventa un vero gioco da ragazze. Una volta imparato il punto base infatti, nonostante l’eventuale complessità del disegno, basta un po’ di pazienza e si porterà a termine al massimo spendendo un po’ più di tempo del dovuto. Di seguito vi darò soltanto dei consigli utili a fare bella figura anche agli occhi più esperti di chi è da anni che si cimenta nell’arte del punto croce.

Vediamo dunque qualche accorgimento banale ma da non sottovalutare, per fare bella figura anche con chi è più esperto e si accorgerebbe se un lavoro è stato fatto da una principiante.

  • Per non sbagliare, all’inizio del lavoro, ricama una X: un segno di riferimento.
  • E’ importantissimo non girare mai il tessuto durante la lavorazione, altrimenti sul rovescio si ottengono punti in varie direzioni e quindi disordinati.
  • Squadra la tele con due filze perpendicolari tra loro, dividendola in quattro parti. E’ più facile posizionare il ricamo.
  • Evita i nodi: la qualità del lavoro si vede dal rovescio. Non si sa mai che qualcuno lo giri per una valutazione più scrupolosa.
  • Se gli schemi sono molto piccoli, ingrandite il disegno con una fotocopiatrice oppure ricreatelo con i programmi che trovate in internet o in vendita nei negozi specializzati.

Ora che ne sapete di più, potrete fare tesoro di questi consigli per fare al meglio i vostri lavori. Date un’occhiata alla sezione punto croce per trovare lavori nuovi ogni volta.

Parole di Ryan86