Pubblicità scarpe sessista? La bufera in rete

La pubblicità di un negozio di scarpe di Frascati, la Eredi Corazza, sta scatenando polemiche in rete. Ha utilizzato l'immagine di una donna, evidentemente vittima di stupro, per pubblicizzare un paio di stivaletti. Gli utenti Facebook condannano all'unanimità.

Pubblicità scarpe sessista? La bufera in rete

Una pubblicità di cattivo gusto e che sta scatenando la bufera in rete quella di un negozio di calzature e accessori femminili di Frascati. Sulla pagina Facebook l’azienda Eredi Corazza, ha pubblicato la foto di un paio di scarpe utilizzando un’immagine che richiamerebbe uno stupro. Nella foto si vede il corpo di una donna a terra con i jeans abbassati e la maglia tirata su lasciando vedere la pancia. Sembra una ragazza che ha appena subito un abuso sessuale ed invece è solo una pubblicità di un paio di stivaletti. Le polemiche in rete sono iniziate subito, proprio in questi giorni in cui si sta parlando del terribile fenomeno del femminicidio.
I commentatori hanno espresso il loro disgusto e disapprovazione per aver accostato un’immagine pubblicitaria ad una che richiama invece la violenza sulle donne. Alcuni utenti si sono spinti oltre chiedendo la rimozione della foto dal social network, ma ancora non è stata rimossa. Quello che invece è stato pubblicato è il comunicato dell’azienda produttrice di stivali, la Ixos, che si dissocia completamente dall’immagine utilizzata a scopo commerciale. Afferma che ciò è stato compiuto in maniera autonoma dalla Eredi Corazza e non in linea, ovviamente, con la loro etica.

LA VIOLENZA SULLE DONNE: UNA PIAGA DILAGANTE

Il popolo Facebook condanna all’unanimità

I commenti, al momento quasi 1500, condannano praticamente all’unanimità la scelta infelice del negozio laziale. Chi si arrabbia affermando che “ogni giorno ci battiamo per contrastare la violenza sulle donne ed è inaudito che qualcuno, per trarre profitto, utilizzi queste immagini”. “Non è solo sessismo, qui si tratta di normalizzazione della violenza e sfruttamento della violenza“.
C’è anche chi se la prende con l’azienda produttrice e che fornisce la merce all’Eredi Corazza perché li ritiene ugualmente responsabili: “non basta dissociarsi, è necessario prendere provvedimenti contro queste persone senza scrupoli”. Moltissimi commentano che mai nella vita acquisteranno un loro prodotto.
Di sicuro, in un momento in cui si parla tanto di azioni mirate a contrastare il fenomeno della violenza, nonché gli ultimi casi terribili di femminicidio, fa rabbrividire l’utilizzo di questa immagine pubblicitaria, é di pessimo gusto.
Al momento, comunque, la foto incriminata è ancora su Facebook e sul sito web del negozio.

APPROFONDIMENTO: COME INIZIA LA VIOLENZA SULLA DONNA

Parole di Lavinia Sarchi