Di Valentina Morosini | 25 Gennaio 2011
Mangiare proteine animali un domani sarà sempre più difficile. Il futuro, secondo un gruppo di ricercatori olandesi, sono gli insetti. Noi occidentali proviamo come un brivido a pensare di consumare un piatto di cicale o simili, ma Arnold van Huis, coordinatore dello studio, ha commentato: “Verrà il giorno in cui un Big Mac costerà 120 euro e un Bug Mac 12 euro e quindi sarà meglio rivolgersi ai piatti a base d’insetti”. Vediamo insieme cosa hanno elaborato questi esperti dell’alimentazione.
Gli insetti sono abbondanti in natura, non inquinano come gli allevamenti di bestiame, sono meno a rischio malattie mutagene e costano decisamente poco. Pensate che involontariamente ogni anno consumiamo 500 grammi di particelle di insetto in un anno perché si trovano nelle confetture di fragole, nel pane e in molti prodotti trasformati. Gli esperti sono convinti che il boom della cucina a base d’insetti arriverà anche in Europa, alcuni agricoltori olandesi si stanno già organizzando.
Parole di Valentina Morosini