Profumo Coco Mademoiselle Chanel: il nuovo spot con Keira Knightley

Torna sotto la luce dei riflettori il profumo Coco Mademoiselle di Chanel. Keira Knightley è nuovamente la testimonial della famosa fragranza e sfrecciata in sella alla sua moto per le strade di Parigi per diffondere il suo fascino.

Profumo Coco Mademoiselle Chanel: il nuovo spot con Keira Knightley

Chanel punta nuovamente sul famoso profumo Coco Mademoiselle con una nuovo raffinatissimo spot che ha come protagonista ancora una volta, la sempre glamour, Keira Knightley. La bellissima attrice inglese tre anni fa era la raffinatissima protagonista dello spot del famoso profumo di Chanel, oggi torna a vestire i panni di Mademoiselle Coco e porta in scena una moderna Coco molto misteriosa, estremamente affascinate e ricca di charme. Il nuovo spot Chanel, firmato dal geniale Joe Wright, ha un mood urbano, Keira sfreccia per le strade di Parigi in sella ad una grintosa motocicletta ed indossa una seducente tuta da byker beige disegnata appositamente per l’occasione da Karl Lagerfeld.
Il nuovo spot Coco Mademoiselle porta in scena una donna moderna molto grintosa ma allo stesso tempo estremamente seducente e raffinata. Uno spot davvero imperdibile in cui la bella Keira, sulle note della canzone “It’s a Man’s, Man’s, Man’s World” cantata per l’occasione da Joss Stone, prima sfreccia per le strade di Parigi e poi è la protagonista di un servizio fotografico molto intenso, naturalmente senza mai separarsi dal suo profumo preferito.
 
Il profumo Coco Mademoiselle è stato creato nel 2001 dal master perfumer Jacques Polge, la fragranza fiorita, fresca e orientaleggiante rappresenta lo spirito senza tempo di Coco Chanel nelle sue sfumature più sexy, giovani e femminili.
 
Keira Knightley naturalmente è sempre strepitosa, e in questo caso sono assolutamente da copiare il make up, uno smokey marrone caldo che sottolinea lo sguardo combinato con un rossetto neutro, ma soprattutto l’acconciatura, è davvero favoloso il caschetto bombato portato leggermente mosso.

Parole di Claudia Sobrero