Principe Carlo spegne 73 candeline, ma il compleanno è da dimenticare

Compleanno da dimenticare per il Principe Carlo, alle prese con un 2021 costellato di eventi funesti (anche dal punto di vista dell'immagine). E mentre piovono auguri, a palazzo tira un'aria che guasta la festa...

Principe Carlo spegne 73 candeline, ma il compleanno è da dimenticare

Foto Shutterstock | Mircea Rosca

Carlo d’Inghilterra compie 73 anni, ma per il Principe del Galles erede al trono è un compleanno da dimenticare. È un’aria di festa sottotono quella che tira a palazzo, dove l’assenza del padre, il duca di Edimburgo, oggi grava come un macigno sugli equilibri della Corona. Ma c’è dell’altro, e non sarebbe tutto rose e fiori…

Compleanno del Principe Carlo: 73 candeline, ma quante grane a palazzo…

Il Principe Carlo spegne 73 candeline proprio oggi, 14 novembre, contando sulla inseparabile spalla della consorte Camilla e un po’ meno sui figli, soprattutto sull’ormai imprevedibile (e lontanissimo) Harry.

È un compleanno in salsa amara per l’erede al trono d’Inghilterra, secondo le voci che spopolano nelle ultime ore, per una serie di motivi che “guasterebbero” la festa al futuro re trasformandola in una data da seppellire (almeno per quest’anno).

Per il Principe del Galles è il primo compleanno senza il padre Filippo, morto alle soglie dei 100 anni pochi mesi fa. Una presenza sempre discreta all’ombra della Regina Elisabetta e dei loro figli che oggi, assicurano gli esperti reali, sembra aver lasciato un vuoto più simile a una voragine nel cuore e nelle dinamiche della Royal Family

Ma c’è anche un altro pensiero a rovinare il clima di festa per Carlo: l’ombra di un nuovo terremoto in famiglia che, ancora una volta, porta il nome del suo secondogenito. Dopo l’esplosiva intervista a Oprah Winfrey rilasciata insieme alla moglie Meghan Markle contro i reali inglesi, il secondo figlio di Carlo e Lady Diana sarebbe autore di un libro bomba che non risparmierebbe un ritratto scandaloso del padre. Insomma, nessun regalo per cui gioire…

Parole di Giovanna Tedde