Pressione alta: dieta e alimenti da evitare [VIDEO]

La pressione alta si può prevenire con uno stile di vita sano. Fondamentale è seguire un'alimentazione corretta ed equilibrata, che preveda prodotti a basso contenuto di sale

Pressione alta: dieta e alimenti da evitare [VIDEO]

Sono numerose le persone che soffrono di pressione alta, magari anche senza saperlo. E, considerando che è un disturbo la cui insorgenza cresce con il passare degli anni, è bene tenere i valori sempre sotto osservazione. Anche perchè, lo ricordiamo, dalla pressione alta possono prendere il via altri problemi di salute come l’insufficienza cardiaca o quella renale, le coronopatie e via dicendo. Ecco gli alimenti da evitare e un esempio di dieta da seguire.

Meno sale a tavola

La cosa positiva è che l’ipertensione si può prevenire (almeno in parte), mantenendo uno stile di vita sano. Si parla di attività fisica, ma soprattutto di una corretta alimentazione. E il primo accorgimento che bisogna adottare è quello di diminuire il sale a tavola, anche se siamo convinti di consumarne poco. Il fatto è che in realtà, senza accorgercene, ne ingeriamo già più del dovuto attraverso prodotti industriali e confezionati, che ne contengono quantità discrete, ma non solo. Ad essere fortemente incriminati, infatti, sono alcuni alimenti con una presenza di sale “occulta” e proprio per questo più dannosa.

Attenzione a pane e pizza

Altro nemico della nostra pressione è il sodio (che, lo ricordiamo, non è da confondersi con il sale), perché causa ritenzione idrica che a sua volta ha delle ripercussioni negative sull’apparato cardiocircolatorio. Quindi al bando gli alimenti ad alto contenuto, come per esempio il pane. Non riuscite a rinunciarci? Non è un problema: basta prendere del pane integrale o senza sale. Attenzione naturalmente anche ad altri prodotti da forno e in particolare alla pizza, doppiamente rischiosa sia per la pasta che per il condimento.

I salumi e la carne confezionata

A contenere notevoli quantità sia di sale che di sodio (per motivi di conservazione) sono i salumi, che purtroppo dobbiamo cercare di evitare il più possibile se siamo a rischio ipertensione. Insomma, considerando anche quanto detto prima, i classici panini che a volte sostituiscono un pasto o fanno da merenda non sono poi così salutari! Un discorso analogo va fatto per certi tipi di carne confezionata, come il roast-beaf, il tacchino o il pollo. Voi vi chiederete come mai abbiamo incluso anche la carne bianca: certo, è più magra e solitamente consigliata a tutti per i suoi valori nutrizionali, ma se viene confezionata subisce lo stesso trattamento “ad alto tasso di sale e sodio”. Quindi occhio alla confezione quando l’acquistate.

Un zuppa già pronta? No, grazie

Altro “vizio” che dovreste togliervi è quello di acquistare zuppe e minestroni già pronti. Questi prodotti, infatti, contengono spesso e volentieri del sale di troppo. Quindi lasciate da parte la pigrizia e mettetevi ai fornelli per prepararvi qualcosa di sano!
 

La dieta

Chiarite le regole generali, gli alimenti da evitare e le sostanze da dosare, ecco un piano “d’attacco” a tavola, un esempio di dieta per chi soffre di pressione alta. Per ogni pasto, è previsto un ventaglio di menu tra cui scegliere, a cui aggiungere due spuntini quotidiani, a base di frutta o centrifugati (mela, pera, kiwi, spremuta d’arancia o pompelmo), due cucchiaini di olio extravergine di oliva da distribuire a piacere e due panini integrali. Le porzioni di pasta è riso dovrebbero essere da circa 80 g, quelle di pesce e carne da 150 g, mentre per la verdura non ci sono dosi consigliate.
 
A colazione. Si può scegliere tra latte parzialmente scremato con muesli e una mela; tè, fette biscottate integrali (4) e un kiwi; spremuta d’arancia e quattro biscotti secchi.
 
A pranzo. Sette menu da distribuire a piacere nell’arco della settimana: pasta integrale al pomodoro e, come secondo, un piatto di insalata; risotto integrale alla zucca e radicchio, e come secondo un piatto di indivia belga (cruda o cotta alla griglia); zuppa di cereali con i fagioli; pasta integrale alle zucchine; minestrone di verdure e legumi; riso integrale con zucchine e pomodorini; zuppa di ceci in brodo vegetale.
 
A cena. Come per il pranzo, anche per la cena, ecco la selezione dei menu da scegliere: polipo lessato con contorno di insalata mista; petto di pollo cotto alla piastra senza grassi, condito con limone, e finocchi (crudi o cotti al vapore); un uovo intero e due albumi con contorno di zucchine cotte alla griglia o al vapore; orata al forno con pomodorini, con contorno di radicchio; filetto di vitello cotto alla piastra senza grassi con contorno di cavolfiore cotto al vapore; pesce azzurro cotto al forno con contorno di indivia belga; insalatona mista con pomodori, sedano e cetrioli.

Parole di Laura Frigerio