Di Flavia Scirpoli | 9 Luglio 2023

Pranzo al mare, tutti i trucchi per rimanere freschi e leggeri senza rinunciare al gusto - pourfemme.it
Pizza, panini, insalata, frutta: cosa consumare per pranzo al mare? Ecco i trucchi per rimanere leggeri e freschi.
Fra un tuffo e un altro in acqua c’è chi al mare proprio non può rinunciare ad un bel pranzetto. Ma non tutto qui è concesso! Eh sì, perché alcuni cibi con il caldo possono andare a male. Cosa consumare quindi in spiaggia? Bandite lasagne e parmigiane, sì invece a cibi leggeri che ci consentano di mantenerci freschi, come insalate di riso, paste fredde o panini non troppo farciti.
L’ideale è dunque prediligere pasti facilmente digeribili. Così il bagno in acqua non deve attendere troppo. Per questo, per il pranzo al mare si può optare anche per frutta e verdura che aiutano a reintegrare i sali minerali persi con il sudore.
Pranzo al mare, quali cibi preferire e come conservarli al meglio
La frutta di stagione è perfetta per questo: pesche, anguria, melone, albicocche. Gustate da sole oppure tutte insieme in una rinfrescante macedonia. Vanno benissimo anche i succhi di frutta (meglio se senza zuccheri addizionati) e tanta tanta acqua, meglio se a temperatura ambiente o comunque non ghiacciata, così da non bloccare la digestione.

Conservare il cibo da spiaggia nella borsa termica – pourfemme.it
Per un pasto leggero, si può optare anche per un’insalata di riso condita con verdure e olio extra vergine d’oliva. Molto gustoso può essere anche un cous cous condito ad esempio con del tonno, pomodorini e mozzarella. La lista delle cose ammesse per il pranzo al mare è fatta. Ma ora veniamo al nocciolo della questione: come conservare gli alimenti in modo che il caldo non li faccia deteriorare?
Abbiamo tutti in casa la nostra fidata borsa termica, compagna di mille avventure e giornate in spiaggia a prendere il sole e divertirci in acqua. Ebbene, una volta preparati i nostri cibi per il pranzo al mare, basterà riporli in box di vetro o di plastica e poi nella borsa termica. Non dimentichiamoci mai di metterci dentro anche la mattonella di ghiaccio.
Meglio ancora se riusciamo a procurarci due borse termiche: una per il cibo e una per le bevande (che sono quelle più consumate). In questo modo, il loro peso verrà distribuito meglio e sarà meno faticoso portare tutto quanto in spiaggia. Riponiamo poi la borsa frigo (o le borse frigo) sotto l’ombrellone o comunque all’ombra e il gioco è fatto. Il pranzo al mare è salvo e sarà davvero una goduria!
Parole di Flavia Scirpoli