PourFemme per Aemocon, la raccolta fondi per il futuro delle persone con deficit cognitivo

PourFemme.it sostiene Aemocon con una raccolta fondi per sostenere i progetti e le iniziative dell'associazione, dedicata alle persone con disabilità cognitive. A partire dal 27 novembre è possibile fare la propria donazione e dare il proprio contributo

PourFemme per Aemocon, la raccolta fondi per il futuro delle persone con deficit cognitivo

PourFemme.it al fianco di Aemocon e delle persone con disabilità cognitive con una raccolta fondi dedicata tutta al loro futuro. Dal 27 novembre parte il crowfunding con l’obiettivo di raccogliere 9mila euro per l’acquisto di oggetti e strumenti utili alle attività della “Scuola delle Autonomie” e del negozio “Aemocon – L’emozione di conoscere i sapori” a Milano, due progetti già attivi e funzionanti dell’associazione. L’obiettivo della raccolta fondi ideata da PourFemme è uno solo: aiutare le persone con disabilità cognitive a costruire il proprio futuro autonomo e indipendente. Un piccolo gesto oggi che può far molto per il loro futuro domani.

Il crowfunding organizzato dal nostro web magazine (CLICCA QUI PER DONARE) parte dalle necessità reali dell’associazione Aemocon e dei progetti che sono in corso sul territorio milanese. Da una parte c’è la “Scuola delle Autonomie“, un appartamento in cui le persone diversamente abili imparano a vivere in piena autonomia, dall’altra il negozio “Aemocon – L’emozione di conoscere i sapori“, sito in via Giuseppe Tartini 14 a Milano, dove invece imparano a lavorare.

Questi due progetti sono molto importanti per le persone con deficit cognitivo. Oggi infatti, grazie ai progressi medici e scientifici, hanno la possibilità di vivere più a lungo, sopravvivendo ai genitori che si sono presi cura di loro. Per questo è importante che imparino a essere autonomi, a sapersi gestire nel lavoro e in tutto ciò che riguarda la normale vita di tutti i giorni: avere un loro spazio in cui vivere e un luogo dove imparare a lavorare diventa parte integrante della loro crescita, verso un futuro indipendente e più sicuro.

La raccolta fondi, in particolare, serve per acquistare cose concrete, come un servizio di piatti, bicchieri e posate per 12 persone, pentole e utensili per cucinare, divano-letto, aspirapolvere, appendiabiti, vaporetto e condizionatori per la Scuola e computer, registratore di cassa con lettore del codice a barre, telecamere per controllo in remoto, microfoni ambientali, espositore, frigorifero e pellicola per vetrina nel negozio Aemocon – L’emozione di conoscere i sapori.

Quello che Aemocon fa dal 1999 è portare avanti un progetto concreto, con persone, luoghi, conoscenze e aiuti veri per le persone con deficit cognitivo e per le loro famiglie, per dar loro un futuro sereno. Proprio per questo PourFemme ha sposato la loro causa, con uno speciale e un progetto editoriale che prevede anche il coinvolgimento di personalità che si sono contraddistinte nelle varie professioni e che intendono mettere la loro arte a disposizione: il primo ad aderire è stato Alessandro Capotosti, chef del ristorante “Dolce” di Roma e noto volto televisivo, che ha trascorso un intero pomeriggio nella “Scuola delle autonomie di Aemocon” e che abbiamo raccontato nel nostro video.

Affianca la raccolta fondi uno speciale editoriale che permette ai lettori di sapere come la loro donazione contribuisce ai progetti di Aemocon, seguendo il percorso in trasparenza e partecipando davvero al futuro delle persone con deficit cognitivo, per garantire loro un futuro migliore.


clicca_qui

Parole di Lorena Cacace