Popcorn e bibita al cinema: un pericolo per la linea!

Chi dice cinema dice popcorn, almeno per i giovanissimi, e chi dice popcorn dice bibita (gassata). Peccato che l’accoppiata sia un mix «esplosivo» per la salute, al cui confronto i famigerati hamburger dei fast-food impallidiscono.

Popcorn e bibita al cinema: un pericolo per la linea!

Bere una bibita o mangiare dei popcorn (o entrambe le cose) è uno dei riti del cinema. Lo facciamo quasi tutti ed è divertenti. Andare a vedere un film significa un po’ anche questo. Peccato che l’accoppiata sia un mix «esplosivo» per la salute.
A sostenerlo è uno studio americano commissionato dal Center for Science and Public Interest (CSPI). Facciamoci del male (tenete conto che mentre scrivo mangio patatine). Sapete questa gitarella al cinema quante calorie costa? 1.160 calorie, ovvero quasi il totale fabbisogno giornaliero.
 
Ma non è finita qui: il binomio bibita-popcorn regala ai consumatori una quantità di questi grassi pari a quella che dovrebbe essere assunta da un adulto nell’arco di tre giorni. Eppure tempo fa ci era stato detto che i popcorn non ingrassavano.
 
Sapendo benissimo che non possibile rinunciare a questo rito: i nutrizionisti consigliano di dividersi la dose di popcorn a metà, anche in considerazione del fatto che le porzioni da cinema sono generalmente molto abbondanti. E al posto delle bollicine un po’ d’acqua naturale, per salvare la linea. Un compromesso accettabile!
 
Foto tratte da
Alcinema.it
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