Poesia d'amore di Victor Hugo: "L'uomo e la donna"

Uomini e donne sono così diversi, ma fanno parte di un unico intero. Ecco una poesia da dedicare al partner firmata Hugo

Poesia d’amore di Victor Hugo: “L’uomo e la donna”

Per iniziare bene la settimana ho scelto una poesia d’amore di Victor Hugo. Come sappiamo questo scrittore è considerato il papà del Romanticismo francese e le sue opere sono conosciute in tutto il mondo. “L’uomo e la donna” è sicuramente una poesia molto nota che mette in luce le differenze tra maschio e femmina. Quante volte abbiamo parlato di questo tema e della difficoltà, di conseguenza, di capirsi e di parlare un linguaggio comune? Per questo motivo vi invito a leggere questa poesia. Vi ruberà pochi minuti, ma sicuramente saranno minuti spesi bene e da dedicare al vostro amore.

L’uomo e la donna
 
L’uomo è la più elevata delle creature.
La donna è il più sublime degli ideali.
Dio fece per l’uomo un trono, per la donna un altare.
Il trono esalta, l’altare santifica.
 
L’uomo è il cervello. La donna il cuore.
Il cervello fabbrica luce, il cuore produce amore.
La luce feconda, l’amore resuscita.
L’uomo è forte per la ragione.
La donna è invincibile per le lacrime.
La ragione convince, le lacrime commuovono.
 
L’uomo è capace di tutti gli eroismi.
La donna di tutti i martìri.
L’eroismo nobilita, il martirio sublima.
L’uomo ha la supremazia.
La donna la preferenza.
La supremazia significa forza;
la preferenza rappresenta il diritto.
 
L’uomo è un genio. La donna un angelo.
Il genio è incommensurabile;
l’angelo indefinibile.
L’aspirazione dell’uomo è la gloria suprema.
L’aspirazione della donna è la virtù estrema.
La gloria rende tutto grande; la virtù rende tutto divino.
 
L’uomo è un codice. La donna un vangelo.
Il codice corregge, il vangelo perfeziona.
L’uomo pensa. La donna sogna.
Pensare è avere il cranio di una larva;
sognare è avere sulla fronte un’aureola.
 
L’uomo è un oceano. La donna un lago.
L’oceano ha la perla che adorna;
il lago la poesia che abbaglia.
L’uomo è l’aquila che vola.
La donna è l’usignolo che canta.
Volare è dominare lo spazio;
cantare è conquistare l’Anima.
 
L’uomo è un tempio. La donna il sacrario.
Dinanzi al tempio ci scopriamo;
davanti al sacrario ci inginocchiamo. Infine:
l’uomo si trova dove termina la terra,
la donna dove comincia il cielo.