Pioltello, 14enne scomparsa: telefonata allarmante ai genitori

I carabinieri hanno individuato il misterioso interlocutore che ha fatto alcune dichiarazioni preoccupanti sul conto della minorenne.

Pioltello, 14enne scomparsa: telefonata allarmante ai genitori

Foto: Pixabay

Ore di profonda angoscia per una famiglia di Pioltello, la cui figlia 14enne, Elena, è scomparsa lo scorso 14 gennaio. Sono giorni di ricerche ma anche di grandi interrogativi, alimentati da un’allarmante telefonata arrivata ai genitori.

Scomparsa a Pioltello

Elena ha 14 anni e da 10 giorni la sua famiglia non sa che fine abbia fatto. Scomparsa lo scorso 14 gennaio, a Pioltello, mentre si recava a scuola.

I genitori hanno ricevuto una telefonata dal contenuto sinistro, in cui una voce maschile, il giorno della sparizione, avrebbe detto al padre della minorenne: “Non ti preoccupare per tua figlia, lei è roba mia“.

Il papà di Elena ha chiesto un incontro con l’interlocutore, un adulto che avrebbe accettato di vederlo a Mortara. Proprio lì si sono recati i familiari della 14enne, ma dell’uomo nessuna traccia.

Dopo il confronto sfumato, si sono rivolti ai carabinieri per sporgere denuncia di scomparsa. L’intervento dei militari ha permesso di arrivare al mittente della misteriosa chiamata: uno zio del ragazzo che potrebbe aver portato via Elena.

Contattato dai microfoni di Chi l’ha Visto?, questi ha negato di sapere dove si trova la giovane, poi la minaccia al papà: “Se la cerchi ti uccido“.

L’appello per Elena

La famiglia di Elena ha diffuso alcuni dettagli che potrebbero aiutare al suo ritrovamento.

Al momento della scomparsa aveva giubbino, body e pantaloni neri, scarpe da ginnastica bianche. Alta 1 metro e 65 centimetri, capelli castani, portava con sé uno zaino rosa.

Parole di Giovanna Tedde